In mezzo allo scenario sfavorevole del mercato smartphone in tutte le regioni del mondo, i produttori devono affrontare un nuovo calo della domanda di nuovi dispositivi. Questo lunedì 18 luglio, Canalys ha pubblicato un aggiornamento del suo rapporto trimestrale che mostra il saldo del segmento in riferimento al 2° trimestre del 2022.
Secondo i dati dell’azienda, non sorprende che i primi 3 produttori più famosi al mondo non siano cambiati: Samsung è ancora l’azienda che vende più telefoni cellulari al mondo con una quota di mercato del 21%; Apple è vice-leader con il 17% di quota di mercato e minacciata dall’aumento delle vendite di Xiaomi, con una quota del 14%.
Confrontando con il rapporto per il 1° trimestre del 2022, è possibile osservare che la domanda di Samsung è scesa dal 24% al 21%. Secondo Canalys, la società sudcoreana è riuscita a mantenere un notevole volume di vendite con i dispositivi della linea “Galaxy A”, consentendo alle sue perdite in questo periodo dell’anno di essere inferiori rispetto allo stesso periodo del 2021.
Apple, nel frattempo, fa affidamento sulla continua forte domanda di iPhone 13. La società è scesa dal 18% al 17% rispetto all’ultimo trimestre, ma è riuscita a mantenere le sue vendite al di sopra di quelle osservate nel 2° trimestre del 2022.
Xiaomi è una delle poche aziende che ha registrato una crescita nell’ultimo trimestre. Il colosso cinese è balzato dal 13% al 14% ma è ancora al di sotto della sua quota di mercato per lo stesso periodo del 2021, periodo in cui si è distinto con una quota di mercato del 17%, quindi le notizie sono contrastanti per l’azienda.
Toby Zhu, analista di Canalys, osserva che i costi e la fornitura di componenti non sono più un problema così sconcertante come lo era nel 2021, ma ci sono ancora ostacoli che impediscono una piena ripresa del mercato smartphone.
“Persistono ancora alcune preoccupazioni nell’area della logistica e della produzione, come le restrizioni all’importazione nei mercati emergenti e le procedure doganali che stanno causando ritardi negli scambi”, spiega Zhu. L’aspettativa, invece, è che le festività di fine anno contribuiscano alla ripresa delle vendite.
Complessivamente, il mercato globale degli smartphone ha registrato un calo totale delle vendite del 9% rispetto al 1° trimestre del 2022. OPPO, vivo e altri produttori meno popolari su scala globale stanno anche lottando per vendere i loro prodotti nelle aree in cui operano, ma continuano a investire nell’espansione globale.
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