Come rivelato da un rapporto diffuso da Counterpoint, l’anno scorso MediaTek ha conquistato una quota del 44% del mercato hardware contro il 35% di Qualcomm. Nonostante la differenza, i numeri rivelano che l’azienda asiatica si distingue solo nella divisione smartphone sotto i 300 dollari, raggiungendo circa il 63% di questa audience.
Nonostante sia davanti a Qualcomm nel numero totale di componenti venduti, MediaTek non può dimostrare lo stesso risultato nel segmento di mercato che comprende smartphone che costano più di $ 500, categoria in cui il produttore nordamericano Americana si distingue conquistando maggiori quote di mercato.
I numeri di quest’anno rivelano che i ricavi di MediaTek sono cresciuti del 32% rispetto allo stesso periodo del 2021, una performance che indica la possibilità di un’ascesa nei prossimi mesi. Nel frattempo, anche Qualcomm ha ottenuto buoni risultati soprattutto su smartphone sopra i 300 dollari.
La difficoltà dell’azienda taiwanese a distinguersi negli smartphone più costosi riflette la preferenza dei brand per Qualcomm per la fascia medio alta. Tuttavia, MediaTek continua ad avanzare con la ricerca e presenta processori in grado di competere direttamente con le opzioni del rivale.
Un esempio è il Dimensity 9000, un chipset di punta che ha prestazioni equivalenti allo Snapdragon 8 Gen 1, rafforzando il fatto che presto entrambi potranno essere livellati in termini di prestazioni.
Mentre MediaTek e Qualcomm contendono la prima posizione, Samsung sembra non preoccuparsi così tanto della gara in quanto preferisce utilizzare processori di entrambi nei suoi dispositivi anziché Exynos, contribuendo a far perdere spazio alla propria linea tra le altre aziende.