Il nuovo Mac mini M4 di Apple è più piccolo, potente e progettato per prestazioni elevate grazie a un innovativo sistema di raffreddamento. Ecco i dettagli.

Apple ha lavorato sodo per rendere il suo ultimo Mac mini M4 decisamente più piccolo rispetto ai modelli precedenti. Una delle chiavi di questo risultato è stata l’adozione di una serie di modifiche ingegneristiche e un sistema di raffreddamento completamente rinnovato, che consente al dispositivo di restare fresco nonostante le dimensioni ridotte. All’interno del nuovo Mac mini troviamo numerose innovazioni che fanno sì che il dispositivo riesca a mantenere prestazioni elevate senza rinunciare alla compattezza.

Il canale YouTube Max Tech ha esplorato l’interno del Mac mini M4, rivelando alcuni segreti del design. Non tutto è andato secondo i piani durante l’apertura: la rimozione del pannello inferiore ha causato una piccola rottura, ma ciò non ha fermato il teardown. Al suo interno, è stato scoperto un disco circolare con più fori progettato per gestire il flusso d’aria, che permettono il passaggio sia dell’aria calda sia di quella fredda dallo stesso percorso, un dettaglio che dimostra l’ingegno ingegneristico di Apple. Sono state individuate anche alcune antenne, che aiutano a migliorare il segnale Wi-Fi e Bluetooth.

Il nuovo Mac mini M4 include una scheda madre secondaria più piccola, che contiene il chip Wi-Fi e Bluetooth, oltre a un dissipatore a spirale collegato a una sola heatpipe, ma con una grande piastra metallica. Grazie a questa configurazione e all’efficienza del chip M4, il Mac mini è riuscito a battere il MacBook Pro con lo stesso SoC nel test di esportazione di Premiere Pro 4K. Non solo, ma si è dimostrato anche capace di offrire una buona esperienza di gioco con Death Stranding impostato su qualità “molto alta”.

Altra sorpresa riguarda la memoria di archiviazione del Mac mini M4. Lo storage è sostituibile dall’utente, ma il modulo utilizzato ha un fattore di forma piuttosto insolito, un approccio che Apple ha già adottato in altri prodotti. Il modulo da 256 GB è composto da due chip NAND da 128 GB, il che permette di ottenere velocità di lettura e scrittura molto elevate. Anche le porte Thunderbolt 4 sono state progettate per essere facilmente accessibili, offrendo un ulteriore livello di praticità per l’utente.

Il design interno del PCB a sandwich ha permesso ad Apple di ottimizzare lo spazio, riducendo drasticamente le dimensioni del Mac mini M4 senza sacrificare le prestazioni. Il risultato è un mini PC più compatto ma incredibilmente potente, con una configurazione di base che include 16 GB di RAM unificata e 256 GB di archiviazione, lanciato a un prezzo di partenza di soli 729 euro. Per chi cerca un computer potente e compatto, il nuovo Mac mini M4 rappresenta una scelta davvero interessante, capace di coniugare prestazioni di alto livello con un design all’avanguardia.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.

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