Si parla di protezione degli asset digitali, proprietà intellettuale. È un tema che abbiamo affrontato molte volte e sappiamo che ci sono molte soluzioni, ma sono tutte valide? A cosa bisogna prestare maggiormente attenzione?

In merito a questo, vi proponiamo, in esclusiva, un articolo di Philippe Thomas, CEO di Vaultinum, azienda specializzata nella protezione degli asset digitali e proprietà intellettuale, dedicato proprio all’importanza, per le imprese, di scegliere un partner autorevole per la protezione degli asset digitali.

Il software è oggi motore essenziale di ogni azienda tecnologica all’avanguardia. Per le aziende un software innovativo rappresenta la chiave per attrarre i clienti, determinare il successo dell’impresa, gestire le operazioni e produrre beni o servizi. Il software ha, infatti, trasformato ogni settore ed è diventato parte integrante delle attività quotidiane di ogni impresa: ad esempio, permette di connettersi con i colleghi a distanza attraverso piattaforme di comunicazione, o di misurare le attività di marketing con sofisticati strumenti di analisi.
Dietro ogni software ci sono risorse digitali che lo rendono funzionale, come il codice sorgente. Le aziende scelgono di esternalizzare il loro software, oppure di integrare gli asset esterni in uno sviluppo di software in-house: i fornitori di software possono rimanere intrappolati in una rete complessa senza la possibilità di conoscere come il loro codice sorgente venga utilizzato o adattato. Qualora i fornitori e gli sviluppatori di software non potessero dimostrare il proprio diritto di proprietà, o se le loro risorse digitali non fossero completamente protette, potrebbero riscontrare anche problemi di copyright.
La protezione degli asset digitali, tuttavia, è più che assicurare la prova della proprietà sul codice sorgente: si tratta anche di garantire la continuità del business in caso di potenziali interruzioni della catena di fornitura attraverso accordi di deposito a garanzia del software (escrow agreements), e di assicurarsi che i segreti commerciali vengano sempre salvaguardati. Per raggiungere questo livello di protezione, le organizzazioni hanno la possibilità di lavorare con una terza parte indipendente in grado di fornire le garanzie necessarie. Usare una terza parte affidabile e autorevole comporta molti vantaggi, tra cui:

Riservatezza

Oggi i segreti aziendali e commerciali sono di vario genere, e le molteplici innovazioni digitali li hanno resi organici proprio agli asset digitali strategici. Questo, per gli sviluppatori di software, comporta la necessità di un elevato livello di fiducia e la sicurezza che i segreti commerciali non vengano esposti al rischio ogni qualvolta si consegni il codice sorgente a terzi o a parti interessate esterne. Quando si tratta di proteggere le risorse digitali attraverso terze parti, la tecnologia di crittografia assicura che il codice sorgente sia mantenuto sicuro e protetto e garantisce agli sviluppatori di software la piena riservatezza nel trattamento dei loro segreti commerciali. 

Integrità

La conservazione dei beni digitali non è così semplice quanto quella di beni fisici; gli asset digitali, infatti, presentano diverse parti mobili che possono essere cambiate o adattate in qualsiasi momento. Se consideriamo un’applicazione come un sito web, per esempio, troviamo diversi asset digitali: il codice sorgente, che sta dietro, o immagini, video e testo, oltre ad altri dati che i clienti possono inserire nell’applicazione. Quando gli asset digitali sono protetti da una parte terza, le aziende hanno la certezza che questi vengano mantenuti nella forma più accurata e completa, che assicura l’assenza di modifica dei dati durante tutto il loro trattamento, anche nel caso di un’archiviazione a lungo termine.

Tracciabilità

La protezione degli asset digitali è un processo che permette di conservare il codice sorgente in modo duraturo e in condizioni affidabili a livello probatorio. Ciò implica tracciabilità: nel caso in cui il bene digitale venga copiato, distrutto o cambiato, la protezione tiene traccia della sua storia, riducendo al minimo il rischio di perdita completa dell’asset. Questo significa anche che gli sviluppatori, se hanno adeguatamente protetto i loro asset digitali rivolgendosi a una terza parte affidabile, qualora venissero citati in tribunale per questioni riguardanti la violazione del copyright, saranno in grado di dimostrare quando e da dove viene il loro codice sorgente.
In un’epoca come quella attuale, in cui ogni azienda vuole muoversi sempre più veloce per stare al passo con le richieste del mercato, è facile che essa trascuri i processi e le procedure di protezione dei dati. Tuttavia, la protezione ricopre un ruolo importante nei processi tecnologici aziendali e diventa sempre più essenziale alla crescita. La protezione degli asset digitali, dunque, non solo assicura un’ulteriore rete di sicurezza ai prodotti tecnici dell’azienda, ma può anche aiutare le aziende a crescere ed evolvere nella certezza che il loro bene più importante è al sicuro. Inoltre, avere le giuste protezioni offre le corrette e necessarie rassicurazioni agli investitori e aumenta le possibilità di raccogliere fondi, fondamentali per garantire il successo del business.

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Carolina Napolano
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