I notebook di LG si caratterizzano da sempre per il peso molto basso in rapporto alla diagonale del display. LG Gram da 16 pollici vuole essere un prodotto equilibrato, sempre conservando la caratteristica chiave della serie Gram. Il peso è di 1,2 kg, vale a dire più basso rispetto a un 14” di fascia media. È un gran traguardo per un notebook con uno schermo così ampio, che praticamente non ha eguali sul mercato. Il segreto è l’adozione del magnesio come materiale per la costruzione del telaio.

È più leggero e robusto della normale plastica, ma anche più costoso. Il colore grigio scuro è elegante, la sensazione al tatto è piacevole e non si avverte la minima flessione. Diverso il discorso per la cover del display, che invece si flette vistosamente. La cosa è probabilmente voluta (una costruzione troppo rigida avrebbe creato problemi con uno schermo così ampio) e non dovrebbero esserci problemi, in ogni caso è meglio fare attenzione a maneggiare il monitor dagli angoli.

La tastiera retroilluminata è ben realizzata, la meccanica è solida e dal funzionamento netto, con un buon feedback. Per qualità è superiore alla media, il touchpad invece è nella norma, sufficientemente ampio e preciso. Interessanti le possibilità di espansione, con due porte USB 4 / Thunderbolt 4 e altre due USB di tipo full size. L’alimentatore si collega direttamente a una delle porte USB Type-C, che tra l’altro supportano il power delivery e offrono l’output video DisplayPort.

La scheda di rete è la solita Intel AX201 in standard Wi-Fi 6; manca la porta Ethernet. Il display ha un rapporto di 16:10, più squadrato e più adatto al lavoro rispetto al 16:9, è in tecnologia IPS e ha una risoluzione di 2.560 x 1.600 pixel. Buona la luminosità e la nitidezza, così come il bilanciamento cromatico. Peccato per la finitura lucida che è sensibile ai riflessi della luce ambiente.

Il processore Core i7-1165G7 è di penultima generazione ed è prevedibile a breve un aggiornamento ad Alder Lake. La memoria RAM di 16 GB è saldata e non espandibile, invece lo storage è un normale modulo SSD M.2 di Samsung. Il notebook tra l’altro è certificato Intel Evo. Gli unici punti deboli sono l’audio e la webcam, di qualità giusto accettabile e sfruttabili più che altro per il lavoro da ufficio.

Usabilità e prestazioni

Questo Gram 16 dà l’impressione di essere vuoto all’interno, tanto è forte il contrasto tra la grandezza del monitor e il peso di 1,2 kg. Nell’uso quotidiano si apprezza la buona velocità con qualsiasi applicazione; anche se il monitor non nasce per uso professionale e la GPU è quella integrata nel processore Intel, si possono utilizzare software di fotoritocco o editing video leggero senza troppi problemi.

Il modulo SSD è veloce e i 16 GB di RAM aiutano molto in questi frangenti. Anche sotto stress la ventola rimane silenziosa e non si avverte un riscaldamento eccessivo. Apprezzabile la qualità della tastiera, componente spesso trascurato. Le prestazioni misurate dai benchmark sono quelle previste per un processore di questa fascia, a livello numerico forse un filo sotto altri prodotti più performanti, ma nell’uso normale non si nota nulla.

Il profilo scelto da LG sembra abbastanza conservativo, in modo da offrire una buona velocità senza consumare troppo. L’autonomia della batteria, con lavoro da ufficio e navigazione Web, arriva senza problemi a 10 ore. La capacità nominale della batteria è di 80 watt-ora, valore ben superiore alla media. Un ottimo traguardo senza dubbio, considerato che un monitor da 16 pollici ha un consumo importante.

Conclusione finale

Se cercate un portatile di fascia alta con schermo molto grande e allo stesso tempo leggero, il Gram 16 è una valida soluzione. Ottima anche l’autonomia della batteria e la cura costruttiva generale. Resta un notevole ingombro in larghezza, comunque più contenuto rispetto al modello da 17 pollici. Il prezzo della configurazione con Core i7 raggiunge l’importante cifra di 1.799 euro, ma sullo store Amazon capitano spesso offerte che fanno risparmiare anche i 300 euro.

PRO

  •  Molto leggero
  • Telaio in magnesio
  • Lunga autonomia

CONTRO

  • Ingombro in larghezza
  • Costo elevato della configurazione testata che come giusto prezzo si dovrebbe aggirare intorno ai 1400 €
  • Audio e webcam migliorabili
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Carolina Napolano
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