La Russia ha effettuato la sua terza missione orbitale in meno di una settimana lo scorso venerdì 14 ottobre. Il Paese comandato da Vladimir Putin questa volta ha lanciato nello spazio un piccolo satellite militare, chiamato Kosmos-2560.
I dettagli della missione non sono stati rivelati, il che desta preoccupazione, viste le recenti minacce durante la guerra contro l’Ucraina. In altre parole, fino ad ora, la funzionalità di questo satellite è un mistero, poiché ha uno scopo militare e segreto, come spiegato dal sito web EverydayAstronaut.
Nonostante ciò, la serie di satelliti EMKA – a cui appartiene Kosmos-2560 – è focalizzata su un veicolo spaziale da ricognizione ottica. Cioè, è possibile che la missione serva solo a sostituire il satellite precedente, Kosmos-2555, abilitato nell’aprile di quest’anno, ma che è stato attivo solo per circa un mese.
Il lancio del Kosmos-2560 è stato effettuato alle 22:00 ora italiana di venerdì, con la partenza dal Cosmodromo di Plesetsk. Il carico utile pesava 150 kg e si trovava a 300 km sopra la superficie terrestre.
Come già accennato in precedenza, EMKA-3 è stata la terza missione orbitale effettuata dalla Russia in meno di una settimana. Il primo è avvenuto sabato scorso, quando il razzo Soyuz ha lanciato nello spazio un satellite di navigazione GLONASS. La seconda si è svolta martedì, con il lancio di un satellite per le comunicazioni per il governo angolano da parte di un Proton.
Nel corso dei prossimi giorni potremmo avere ulteriori dettagli su questo lancio, quindi seguiteci sui nostri canali ed appena avremo nuove informazioni sull’argomento o altre notizie provenienti dal mondo della tecnologia posteremo un nuovo articolo per tenervi aggiornati come sempre.
Qual è la tua valutazione di questa nuova missione spaziale fatta dalla Russia? Raccontacelo nei commenti qui sotto.