I controlli sulle esportazioni degli Stati Uniti e del Regno Unito colpiscono l’accesso della Cina ai progetti di chip avanzati ARM. Vediamo i dettagli nell’articolo…
Alibaba e altre aziende cinesi non possono più acquistare alcuni dei chip più avanzati dopo che ARM ha bloccato la spedizione di tecnologia nel Paese. Nella sua giustificazione, l’azienda britannica afferma che il Regno Unito e gli Stati Uniti non approverebbero le licenze di esportazione.
Secondo le persone intervistate dal Financial Times, questa è la prima volta nota che ARM ha deciso di non vendere i suoi progetti più avanzati alla Cina. Pertanto, l’azienda britannica non può esportare la sua ultima architettura Neoverse V alle aziende cinesi, poiché le prestazioni sono “considerate troppo elevate”.
ARM giustifica anche che Neoverse V1 e V2 hanno elementi sviluppati negli Stati Uniti e questo pone l’azienda sotto l’ombrello delle sanzioni nel Paese.
“Con la misura, i cinesi possono utilizzare solo l’architettura Neoverse N2 inferiore nei loro progetti di chip”.
Per ora, ARM e Alibaba non hanno commentato la questione, ma questa è un’altra grande sfida per l’industria cinese dei semiconduttori.
“Alibaba voleva utilizzare l’architettura Neoverse V1 per sviluppare chip per sistemi di cloud storage. Questo perché anche Amazon Web Services, il suo più grande concorrente, sta lavorando a progetti simili negli Stati Uniti”.
Vale la pena ricordare che gli Stati Uniti intendono anche aggiungere YMTC e altre 35 società alla sua “lista nera” commerciale e impedire ai produttori cinesi di acquistare macchine per produrre chip.
Nel corso dei prossimi giorni avremo ulteriori dettagli in merito allo sviluppo della questione, quindi seguiteci sui nostri canali ed appena avremo nuove informazioni sull’argomento o altre notizie provenienti dal mondo della tecnologia posteremo un nuovo articolo per tenervi aggiornati come sempre.