Nonostante l’alto tasso di fallimento dei giochi per smartphone, sviluppatori e aziende come Activision e Crunchyroll cercano nuove strade per il successo.
Un recente rapporto di Atomik Research per SuperScale’s Good Games Don’t Die ha rivelato una realtà preoccupante nel mondo dei giochi per smartphone: l’83% dei titoli rilasciati su questa piattaforma fallisce entro tre anni dal lancio. Questo dato emerge da un’indagine condotta su 500 sviluppatori del settore, evidenziando le difficoltà e le sfide che gli sviluppatori di giochi mobile devono affrontare.
La ricerca ha portato alla luce un altro dato significativo: il 43% dei giochi per smartphone viene cancellato durante la fase di sviluppo, il che implica che molti progetti non raggiungono nemmeno la fase di lancio. Questa situazione dimostra la brevità del ciclo di vita di molti giochi per dispositivi mobili.
Il rapporto esamina anche il fatturato generato. È stato osservato che nel primo anno di rilascio, il 76% dei giochi raggiunge il proprio picco di fatturato. Tuttavia, questa percentuale precipita drasticamente al 4% nel secondo anno. Questo indica una rapida saturazione del mercato e un calo dell’interesse dei giocatori dopo il lancio iniziale.
Il successo di giochi come Pokémon GO, che continua a ricevere aggiornamenti e supporto anche a sette anni dal suo rilascio, è un’eccezione piuttosto che la norma. Solo il 5% dei giochi per dispositivi mobili continua a ricevere supporto dopo sette anni dal loro rilascio. Ciò evidenzia la rarità di giochi longevi nel mercato mobile.
Nonostante il suo successo duraturo, Pokémon GO è ben lontano dai livelli di popolarità dei suoi primi anni. Inoltre, il sondaggio ha rivelato che molti sviluppatori preferiscono concentrarsi su nuovi titoli piuttosto che sostenere quelli esistenti, nonostante il contesto attuale non sia molto favorevole al lancio di nuovi giochi. Circa il 30% degli intervistati ha sottolineato le difficoltà del mercato, tra cui la forte concorrenza e le condizioni macroeconomiche avverse come l’alta inflazione.
Ivan Trancik, fondatore di SuperScale, ha commentato la situazione, affermando: “Questi sono tempi volatili per l’industria dei giochi. Molti sviluppatori di giochi per smartphone hanno difficoltà a rimanere redditizi di fronte a sfide come l’App Tracking Transparency (ATT), la forte concorrenza in un mercato mobile maturo e le condizioni macroeconomiche come l’alta inflazione”.
Ciononostante, alcune aziende rimangono ottimiste. Activision, per esempio, promette di fornire supporto a lungo termine per Call of Duty Mobile, uno dei giochi nel suo portafoglio. Inoltre, Crunchyroll appare impegnata a investire nel settore, proponendo giochi per i suoi abbonati.