Jony Ive, il genio dietro il design di iPhone, unisce le forze con OpenAI per creare un innovativo dispositivo AI. Il progetto è in fase di definizione ma ha già attirato l’interesse di molti.
Nel mese di aprile era stata diffusa la notizia che Jony Ive, ex responsabile del design industriale di Apple, e OpenAI stessero collaborando per sviluppare un innovativo dispositivo AI. La notizia è stata confermata ufficialmente dallo stesso Ive. In una lunga intervista al New York Times, Ive ha dichiarato che il progetto mira a “ridefinire l’interazione tra esseri umani e tecnologia, sfruttando le potenzialità avanzate dell’AI generativa”. Ive sarà responsabile del design del dispositivo.
Secondo quanto riportato, l’idea della collaborazione tra Ive e Sam Altman, CEO di OpenAI, sarebbe nata grazie a Brian Chesky, CEO di Airbnb, che ha organizzato una serie di cene che hanno permesso ai due di incontrarsi e di discutere riguardo il potenziale dell’AI generativa per creare un dispositivo in grado di eseguire compiti avanzati, come riassumere messaggi, riconoscere oggetti e gestire richieste complesse. I dettagli sul progetto restano in ogni caso piuttosto scarsi; a quanto pare sia la tipologia di dispositivo che la possibile data di lancio sono ancora in fase di definizione.
Il progetto ha attirato anche grande interesse finanziario. Secondo il NYT, il progetto potrebbe raccogliere fino a un miliardo di dollari entro la fine dell’anno. Finora, i finanziamenti sono arrivati principalmente da Ive stesso e dall’Emerson Collective, la società di Laurene Powell Jobs, vedova di Steve Jobs.
Ive guida un team d’élite di soli dieci membri in un ufficio situato a Jackson Square, San Francisco, un complesso immobiliare acquistato da Ive per circa 90 milioni di dollari. Negli ultimi anni, Ive ha investito molto nella riqualificazione di quest’area, con l’obiettivo di creare un polo creativo per designer, artisti e imprenditori. Parte del progetto prevede la ristrutturazione del Little Fox Theater, un edificio storico acquistato per 60 milioni di dollari, collegato al cortile del complesso LoveFrom.
Tornando al misterioso dispositivo AI, come accennato i dettagli sono in fase di sviluppo, ma voci indicano che potrebbe essere ispirato al design originale dell’iPhone e alla tecnologia touchscreen. L’obiettivo di Ive e Altman è creare un dispositivo che utilizzi l’AI per migliorare l’esperienza utente, superando le capacità degli attuali dispositivi mobili.
Per Ive, questa collaborazione rappresenta una nuova sfida creativa dopo il suo straordinario contributo ad Apple. Da quando ha lasciato la società cinque anni fa, ha lavorato su progetti di design con LoveFrom, tra cui collaborazioni con Ferrari e Moncler, ma la partnership con OpenAI potrebbe segnare uno dei momenti più importanti della sua carriera.