Qualcomm si conferma leader con lo Snapdragon 8 Elite: prestazioni senza precedenti e nuovi record su Geekbench con iQOO 13. Ecco tutti i dettagli.
Il nuovo Snapdragon 8 Elite di Qualcomm potrebbe presto diventare il chipset per smartphone più potente sul mercato, secondo gli ultimi dati di benchmark. Con il recente arrivo di A18 Pro di Apple e del Dimensity 9400 di MediaTek, la competizione è serrata, ma i numeri parlano chiaro: lo Snapdragon 8 Elite sta già mostrando i muscoli, superando alcuni dei suoi principali rivali.
Un dato interessante arriva dal iQOO 13, il nuovo flagship di vivo, che ha fatto segnare punteggi altissimi su Geekbench 6. Il punteggio single-core si attesta a 3.256, mentre il multi-core raggiunge i 10.572 punti. I numeri confermano che lo Snapdragon 8 Elite potrebbe essere il leader nelle prestazioni multi-threaded, distanziando di ben il 18% A18 Pro di Apple e del 39% A17 Pro, la versione precedente del chip Apple.
La differenza principale rispetto al OnePlus 13, altro dispositivo alimentato dallo Snapdragon, è nel risultato single-core. Mentre il OnePlus 13 ha ottenuto un punteggio leggermente superiore in questa categoria, il iQOO 13 ha registrato il punteggio multi-core più alto mai visto in uno smartphone. Tutto questo suggerisce che il nuovo flagship potrebbe essere dotato di una soluzione di raffreddamento migliore o di un’interfaccia software più leggera, capace di gestire meglio le risorse del sistema.
Una delle curiosità emerse riguarda le velocità di clock del chip Qualcomm. I core di prestazioni e efficienza dello Snapdragon 8 Elite lavorano rispettivamente a 4,32 GHz e 3,53 GHz, un dettaglio che potrebbe contribuire ai punteggi elevati nei benchmark multi-core. Nonostante ciò, resta da vedere quanto sia efficiente dal punto di vista energetico: al momento non ci sono informazioni precise sul consumo energetico del SoC, un aspetto importante per la durata della batteria e la gestione del calore.
