iQOO 12 Pro è uno smartphone top di gamma con Snapdragon 8 Gen 3 molto interessante, non arriva in Italia ma è una ottima alternativa ai soliti Samsung e Apple.
Ciao amici e REVOT3CH a tutti! Grazie all’amico Fabio che ci ha prestato il terminale, oggi vi proponiamo la recensione di uno smartphone esotico di un brand che sentiamo spesso nominare ma che non vediamo dalle nostra latitudini: iQOO 12 Pro! iQOO è un sotto brand di Vivo che si focalizza sull’offrire dei device che puntano sulle prestazioni e un’esperienza di gioco elevata senza per forza avere uno smartphone dal design gaming. Quest’anno più degli altri, iQOO 12 Pro è uno smartphone top di gamma completo in ogni comparto, compreso quello fotografico! Scopriamolo insieme nella nostra recensione completa!
Confezione
La confezione è completa, oltre allo smartphone troviamo: cover in silicone a tema BMW, caricabatterie da 120W, cavo USB-C/USB-C ricarica e scambio dati.
Design e display
iQOO 12 Pro è un top di gamma premium, senza se e senza ma. La qualità costruttiva dello smartphone è ottima, è realizzato con materiali premium, fronte e retro in vetro con frame in alluminio. Noi lo abbiamo provato nella versione Motorsport BMW, da anni iQOO offre questa collaborazione che porta questa iconica colorazione. Lo smartphone è grande ma il peso è appena poco sopra i 200 gr, quello che da fastidio è la scivolosità pertanto è consigliato l’utilizzo della cover. iQOO 12 Pro è certificato IP68 e nella parte alta troviamo un comodo sensore IRDA.
Il display è un fantastico pannello LTPO AMOLED a 10-bit da 6,78″ in risoluzione QHD+ (1440 x 3200 pixels, 518 ppi) con refresh rate fino a 120Hz, supporto all’HDR10+ e picco di luminosità di 3000 nits! La luminosità in condizione normali può raggiungere in modo sostenuto un notevole valore di 1600 nits. La qualità del display è ottima, perfetto per giocare o vedere contenuti multimediali! Gli speaker stereo sono di buona qualità e offrono un audio coinvolgente. iQOO 12 Pro supporta Snapdragon Sound ed è certificato Hi-Res Audio (32-bit/384kHz).
Esperienza d’uso
iQOO 12 Pro utilizza il nuovo chipset flagship di casa Qualcoom, lo Snapdragon 8 Gen 3 con processo produttivo a 4nm realizzato da TSMC. Si tratta di un potentissimo SoC octa-core fino a 3,19 Ghz e GPU Adreno 750, iQOO 12 Pro è equipaggiato con 16GB LPDDR5X e 256/512/1TB di archiviazione UFS 4.0; all’interno troviamo anche il chip proprietario Q1 dedicato al gaming. Connettività è al massimo livello grazie al modem X75 di Qualcoom, mentre la stabilità delle performance è garantita dalla presenza di una camera di vapore da 5705mm² che dissipa adeguatamente il SoC anche nel videogiochi più pesanti. iQOO 12 Pro è tra gli smartphone più potente con Snapdragon 8 Gen 3, in tutti i benchmark è sempre sul podio (soprattutto quando si parla di prestazioni GPU pure e crude).
Il chip Q1 dedicato al gaming è supportato da più di 500 giochi! Il problema è, per adesso, sono praticamente tutti giochi cinesi ma tra questi troviamo Genshin Impact e PUBG Mobile. Questo chip permette principalmente di utilizzare due funzioni che rivoluzionano il mobile gaming: la super risoluzione che aumenta la risoluzione nativa del gioco e un booster degli fps. Quest’ultima tecnologia permette di raddoppiare il framerate di giochi, ad esempio, su Genshin Impact possiamo raggiungere massimo 60fps, limite del gioco per Android, ma attivando questa modalità possiamo arriva fino a 120 fps raggiungendo una fluidità mai vista prima! Adesso dobbiamo solo aspettare che la tecnologia prenda piede affinché venga supportata anche da titoli occidentali.
Il software è fantastico, troviamo la Origin OS 4 basata su Android 14! Esatto, lo stesso ottimo OS che troviamo nelle versione cinese dei device Vivo, ad esempio Vivo X90 Pro Plus provato l’anno scorso. Noi lo reputiamo tra le migliore interpretazioni di Android presenti sul mercato, è ricco di funzioni che offrono un’esperienza utente piacevole e di altissimo livello; è tutto curato nel dettaglio. Per chi fosse preoccupato degli update, diciamo subito che arrivano mensilmente due aggiornamenti migliorativi, talvolta anche piuttosto corposi. Per quanto riguarda i GMS, ovvero i servizi Google, funziona tutto senza problemi; l’unica cosa attualmente non funzionante è Android Auto. Precisiamo che solo il modello cinese è commercializzato con Origin OS 4, le altre varianti utilizzano la classica Funtouch OS.
Foto e video
iQOO 12 Pro ha una sensoristica di livello, sul retro dello smartphone troviamo: principale da 50MP f/1.68 sensore da 1/1.3″ con OIS, ultra grandangolare da 50MP f/2.0 e sensore con lente periscopica 3x da 64MP f/2.57 con OIS. Frontalmente troviamo una selfie camera da 16MP f/2.5 con supporto all’HDR ma registrazione video solo in 1080 a 60 fps; i video con la fotocamera principale arrivano fino all’8K a 30fps.
Come vengono le foto con questo iQOO 12 Pro? Gli scatti sono ottimi, si tratta di immagini da smartphone top di gamma, lo abbiamo comparato a Xiaomi 14 Pro e otteniamo risulti comparabili e di eccellente livello su entrambi, anzi, l’iQOO ha anche uno zoom più spinto. Tra i due la differenza sta nell’interpretazione delle scane di notte, Xiaomi cerca di essere il più reale possibile a costo di avere un’immagina meno illuminata ma ha un bassissimo rumore digitale, l’iQOO schiarisce molto più la scena catturando un impressionante livello di dettaglio a costo di una scena non identica a quello che vedono i nostri occhi. Le foto sono tinide e dettagliate in ogni contesto, anche di sera con il sensore periscopico fin quando si resta nel range 10x-20x. Fiore all’occhiello dello smartphone è lo scatto macro, possiamo scegliere se utilizzare la lente ultra grandangolare oppure optare per la periscopica per effettuare una tele-macro; i risultati sono ottimi, merito anche delle scelta di utilizzare sensori ad alta risoluzione e della presenza dell’OIS sulla periscopica.
I video dell’iQOO 12 Pro si sono piaciuti molto, peccato che lo switch tra le ottiche è possibile solo quando registriamo video in 4K a 30fps, speriamo che tramite update venga sbloccata la possibilità anche in 4K a 60 fps, la potenza computazionale c’è tutta. Rispetto ai top cameraphone qui si fa un passa indietro per quanto riguarda la fotocamera frontale, non è stabilizzata e i video possono essere registrati massimo in 1080p a 60fps, niente 4K.
Autonomia e ricezione
iQOO 12 Pro ha una batteria da 5100 mAh, supporta: ricarica ultra rapida a 120W tramite caricabatterie in confezione, ricarica wireless a 50W e wireless inversa a 10W (per ricarica accessori quali auricolari TWS o smartwatch con ricarica wireless, oppure un altro smartphone). L’autonomia è ottima, siamo sempre arrivati a sera con un 25-30% utilizzando intensamente per tutto il giorno!
La ricezione è ottima sia in Wi-Fi che sotto rete dati 5G o 4G. Anche se è la versione cinese non abbiamo alcun problema da questo punto di vista.
Considerazioni finali
iQOO 12 Pro è uno smartphone premium, un top di gamma in tutto e per tutto. È uno smartphone che non rinuncia a nulla rispetto ai top gamma più conosciuti nel mercato italiano, anzi, in molti casi offre di più ed è una validissima alternativa per coloro che vogliono provare qualcosa di differente! Tenete solo a mente che per adesso Android Auto non funziona.
Potete acquistare iQOO 12 Pro in differenti tagli di memoria su Wondamobile, si parte da 650€.
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Un saluto da Zio Bob, Pasqui e Liberato che ha scritto questo articolo.
