iPhone SE 4 segna la fine dell’era LCD per Apple. Ecco come la transizione verso gli schermi OLED influirà sui produttori giapponesi e su chi sarà il fornitore.
Apple si prepara a rivoluzionare ancora una volta il mercato con l’arrivo di iPhone SE 4, l’ultimo modello che segna una svolta verso la tecnologia OLED. Con questo nuovo approccio, la casa di Cupertino abbandona definitivamente i pannelli LCD, segnando la fine di un’era per i fornitori storici e aprendo la strada a un nuovo corso per i suoi dispositivi a basso costo.
Il nuovo iPhone SE 4 è destinato a entrare in produzione di massa ad ottobre di quest’anno, con un lancio previsto per l’inizio del 2025. La nuova versione SE si distinguerà dai suoi predecessori per un design molto simile a quello di iPhone 14 e per diverse innovazioni tecniche. Tra queste, uno schermo OLED LTPS, una porta USB-C, il Face ID e altre funzionalità avanzate che lo renderanno un’opzione interessante per chi cerca un iPhone moderno ma più economico.
Il passaggio alla tecnologia OLED rappresenta una cattiva notizia per due fornitori storici di Apple, Japan Display e Sharp, che fino a poco tempo fa detenevano una quota di mercato combinata del 70% per gli iPhone con display LCD. Con l’arrivo di iPhone SE 4, Apple cesserà di collaborare con questi produttori per quanto riguarda i display LCD, lasciandoli a cercare nuove strade per recuperare la perdita di un cliente così importante. Non è ancora chiaro se Japan Display e Sharp si concentreranno sulla produzione di pannelli OLED o se cercheranno altri mercati per i loro LCD, ma la transizione imposta da Apple è un duro colpo per le loro attività in questo settore.
Per iPhone SE 4, Apple ha deciso di affidarsi a BOE, un produttore cinese di OLED che sembra aver superato Samsung nell’aggiudicarsi gli ordini per il nuovo modello economico. Il resto delle forniture di display OLED proverrà da LG, che fornirà anche i pannelli LTPO per i modelli di fascia alta della serie iPhone 16. Questo cambiamento nei fornitori riflette la strategia di Apple di diversificare le sue fonti di approvvigionamento e ridurre la dipendenza da un singolo partner.
Nel 2015, Japan Display e Sharp erano in cima al mondo grazie a un flusso costante di ordini da parte di Apple, fornendo quasi 200 milioni di LCD all’anno per gli iPhone. Tuttavia, questa cifra è drasticamente scesa a circa 20 milioni di unità nel 2023. Ora, entrambe le aziende stanno cercando di ridimensionare le loro operazioni e di esplorare nuovi settori, come quello automobilistico, per compensare le perdite subite nel settore degli smartphone.