iPhone continua a conquistare gli adolescenti USA. Un nuovo sondaggio rivela che l’87% possiede un iPhone e Apple Intelligence li attira sempre di più.
Gli adolescenti statunitensi sembrano sempre più affezionati ad iPhone. Un sondaggio condotto da Piper Sandler su oltre 13.500 ragazzi con un’età media di 15,8 anni ha rivelato che l’87% degli adolescenti negli Stati Uniti possiede un iPhone. Il dato riflette una continuità rispetto alle precedenti edizioni del rapporto, che confermano come Apple sia profondamente radicato nelle preferenze dei giovani americani.
Nonostante il dominio di iPhone tra i ragazzi, l’interesse per aggiornare al nuovo modello mostra un leggero calo. Solo il 22% degli adolescenti prevede di acquistare iPhone 16 nel 2024, un punto percentuale in meno rispetto al 2023 e due punti in meno rispetto al 2022. L’arrivo delle nuove funzioni di intelligenza artificiale di Apple sembra riaccendere l’interesse per l’aggiornamento dei dispositivi.
Il 30% degli intervistati ha dichiarato di voler aggiornare il proprio hardware Apple nei prossimi sei mesi grazie alle novità legate ad Apple Intelligence, una suite di funzioni che sfrutta l’intelligenza artificiale e che verrà integrata con i futuri aggiornamenti di iOS 18. Le nuove tecnologie, che saranno inizialmente disponibili solo in inglese, promettono di rivoluzionare l’esperienza d’uso degli utenti e saranno compatibili anche con iPad e Mac.
Secondo il sondaggio, le funzioni AI rappresentano un elemento chiave per il futuro di iPhone 16 e iPhone 16 Pro. Apple prevede di introdurre strumenti come “Writing Tools” con iOS 18.1, in arrivo il 28 ottobre, che consentirà di scrivere, correggere e riassumere testi con l’aiuto dell’intelligenza artificiale. A seguire, iOS 18.2 introdurrà altre novità come la generazione di immagini con Image Playground e l’integrazione con ChatGPT, che amplificano ulteriormente le capacità dell’ecosistema Apple.
Un’analisi di Consumer Intelligence Research Partners (CIRP) ha inoltre evidenziato un’altra tendenza interessante: tra aprile e giugno 2024, il 17% degli utenti che ha acquistato un iPhone proviene da Android, il tasso più alto di migrazione dal sistema operativo di Google negli ultimi cinque anni. L’appeal Apple, unito all’innovazione tecnologica, come l’intelligenza artificiale, sta superando le barriere della fedeltà alle altre piattaforme.
Apple Intelligence sarà compatibile non solo con tutti i modelli di iPhone 16, ma anche con gli iPhone 15 Pro, iPhone 15 Pro Max e tutti i dispositivi iPad e Mac dotati di processore Apple M1 o successivi.
