Le spedizioni di iPhone in Cina sono crollate del 33% a febbraio 2024, il terzo mese consecutivo di calo. Le restrizioni governative e la concorrenza di Huawei sono tra le cause. Apple punta sul lancio del Vision Pro per risollevare le vendite.
I dati rivelati dal governo cinese martedì 26 marzo indicano che le spedizioni di telefoni Apple sono diminuite del 33% in Cina. Le cifre si riferiscono al mese di febbraio rispetto allo stesso periodo del 2023, segnando il terzo mese consecutivo in cui il produttore ha registrato un calo della quota di mercato nel Paese asiatico. Le informazioni sono state diffuse dalla China Academy of Information and Communication Technology. Il rapporto afferma che i brand stranieri hanno venduto circa 2,4 milioni di smartphone in Cina nel febbraio 2024. Apple, l’unico produttore straniero con una quota significativa nel Paese, detiene la maggior parte di queste spedizioni.
Il fenomeno segue un continuo calo delle spedizioni di Apple in Cina. A gennaio, il produttore ha subito una riduzione delle spedizioni del 39% rispetto allo stesso mese del 2023. Nel dicembre 2023, l’azienda ha subito una riduzione del 30% rispetto al dicembre 2022. Le difficoltà, unite alle previsioni di un calo più importante delle spedizioni per tutto il 2024, hanno indotto il produttore statunitense ad adottare strategie più aggressive sul mercato cinese, tra cui sconti sul proprio sito web ufficiale – cosa molto rara per l’azienda – offerti prima della festività del capodanno lunare in Cina.
Uno dei fattori che ha portato al calo delle spedizioni di Apple è rappresentato dalle restrizioni alla vendita di iPhone in Cina. Il governo ha stabilito una nuova linea guida per le aziende statali che le obbliga a vendere solo telefoni prodotti nel mercato cinese. La direttiva è una ritorsione per il ban su Huawei firmato dagli Stati Uniti. Inoltre, c’è grande interesse per gli Huawei Mate 60 e Mate 60 Pro, i nuovi smartphone top di gamma del colosso cinese. I modelli sono dotati di un processore prodotto in Cina con un processo a 7 nanometri, raggiungendo uno dei maggiori successi commerciali dell’azienda dopo le restrizioni imposte dai Paesi rivali.
In un contesto di calo delle spedizioni di iPhone, Tim Cook, CEO di Apple, ha confermato che il visore MR Apple Vision Pro sarà lanciato in Cina. Il Paese asiatico sarà il primo territorio estero ad avere il visore la realtà mista, dal momento che la big tech ha notato un’elevata domanda di indossabili. Questo lancio potrebbe anche contribuire a risanare le vendite di iPhone 15 Pro e iPhone 15 Pro Max in Cina, poiché questi modelli supportano l’acquisizione di video spaziali che possono essere riprodotti in un’esperienza immersiva su Apple Vision Pro.
