Secondo indiscrezioni, tutti i modelli di iPhone 16 potrebbero avere lo stesso chip a causa delle funzioni di intelligenza artificiale.
Sembra che l’intelligenza artificiale possa spingere Apple a fare una mossa interessante quest’anno, tornando a utilizzare lo stesso chipset in tutti gli iPhone. Un codice trapelato ha rivelato che i quattro dispositivi della serie iPhone 16 dovrebbero essere dotati del nuovo Apple A18. Tutto questo rappresenta una novità rispetto alla prossima serie iPhone 15, dove i modelli più semplici utilizzano il chipset A16 Bionic, mentre le varianti Pro lavorano con il SoC Apple A17 Pro.
La differenziazione dei chip potrebbe essere uno dei motivi per cui le funzioni AI non sono disponibili nei modelli standard della serie iPhone 15. Un codice trapelato nella beta di iOS 18 ha elencato cinque dispositivi: iPhone17,1, iPhone17,2, iPhone17,3, iPhone17,4 e iPhone17,5. Il dettaglio principale di questa codifica è che tutti i dispositivi hanno lo stesso numero principale “17”, cosa diversa dalla generazione precedente, dove i modelli standard iniziavano con “15” e i modelli Pro con “16”.
I fatti menzionati sopra suggeriscono che Apple potrebbe utilizzare lo stesso chipset A18 in tutti i modelli di iPhone 16, uniformando così le capacità di intelligenza artificiale su tutta la serie di top di gamma 2025. Un dettaglio importante di questo elenco è che il quinto dispositivo elencato potrebbe essere il nuovo iPhone SE, dato che diverse voci indicano che lo smartphone potrebbe essere lanciato tra il 2024 e il 2025.
Inoltre, sebbene tutti abbiano il chip A18, Apple venderà molto probabilmente le varianti Pro con il SoC A18 Pro, che offre maggiori prestazioni della GPU. Questo permetterà ai modelli Pro di mantenere un vantaggio in termini di potenza e funzionalità rispetto ai modelli standard, pur avendo una base comune in termini di capacità di intelligenza artificiale.
La scelta di uniformare i chip potrebbe semplificare la produzione e garantire che tutte le versioni degli iPhone 16 siano pronte a sfruttare al meglio le nuove funzioni AI di iOS 18. Una scelta che potrebbe rendere più accessibili alcune delle innovazioni software, garantendo una migliore esperienza utente su tutta la linea.
