L’analista Ming-Chi Kuo prevede che le vendite di iPhone 16 non saranno trainate dall’intelligenza artificiale di Apple, nonostante l’introduzione di iOS 18 con Apple Intelligence.

Apple ha presentato iOS 18 con Apple Intelligence come novità principale durante la WWDC 2024. La nuova funzione, limitata ad alcuni modelli di iPhone più recenti, potrebbe far pensare che l’intelligenza artificiale stimolerà le vendite della serie iPhone 16. Tuttavia, l’analista Ming-Chi Kuo afferma che è improbabile che ciò accada.

Kuo sostiene che nemmeno Apple si aspetta un aumento delle vendite di iPhone, dato che non sembra aver incrementato gli ordini per la serie iPhone 16 in vista del lancio previsto per settembre o ottobre. L’analista ha dedotto questi dati sulla base dei recenti profitti rilasciati da TSMC, il principale fornitore di Apple.

Parlando di numeri, Apple dovrebbe ordinare 90 milioni di unità di iPhone 16, un numero inferiore rispetto alla serie iPhone 15, che ha richiesto 91 milioni di telefoni nel 2023. Questo suggerisce che Apple non prevede una domanda maggiore per il nuovo modello, nonostante le innovazioni introdotte con iOS 18.

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“Il lancio di Apple Intelligence è generalmente considerato il motivo dell’aumento degli ordini di iPhone 16. Tuttavia, Apple Intelligence sarà disponibile solo in versione Beta per gli utenti statunitensi nel 2H24 e Apple Intelligence Siri supporta solo l’inglese. A prescindere dal fatto che l’Apple Intelligence sia in grado, da sola, di guidare la domanda di sostituzione (e questo è un altro grande argomento), l’aspettativa che i consumatori acquistino il nuovo iPhone 16 per la versione Beta dell’Apple Intelligence nel 2H24 potrebbe essere troppo ottimistica”, ha dichiarato Kuo.

Per questo motivo, Apple Intelligence non dovrebbe essere ancora un fattore importante in tutti i mercati, in quanto è disponibile solo in inglese e negli Stati Uniti, e non è previsto il lancio in altre lingue e regioni. Inoltre, Siri riceverà nuove funzioni AI solo nei prossimi anni, limitando ulteriormente l’impatto immediato di questa novità sulle vendite globali.

La decisione di Apple di limitare Apple Intelligence ai soli utenti statunitensi in versione Beta nel 2H24 e di supportare solo l’inglese potrebbe influire sulle aspettative di vendita. Se l’azienda non prevede un significativo incremento delle vendite, è probabile che non abbia ancora aumentato la produzione in modo sostanziale.

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Carolina Napolano
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