Apple implementa funzioni che aiutano gli utenti a determinare l’età e le condizioni d’uso degli iPhone 15, cambiando le regole del mercato dei telefoni usati.
Con la data di uscita dell’iPhone 15 sempre più vicina, Apple continua a sorprendere il suo pubblico con dettagli innovativi. Oltre alle caratteristiche di punta e alle prestazioni, la Big Tech di Cupertino ha rivelato alcune nuove funzionalità che potrebbero rivoluzionare il modo in cui gli utenti considerano l’acquisto di un iPhone usato.
La prima grande rivelazione riguarda la salute della batteria. Molti utenti sono soliti utilizzare il proprio dispositivo fino al 100% della capacità della batteria, ma ciò potrebbe effettivamente danneggiarla a lungo termine. Riconoscendo questo problema, Apple ha introdotto un’opzione che permette di limitare la carica massima al 80%, garantendo così una maggiore longevità della batteria. In aggiunta, gli utenti avranno anche la possibilità di monitorare il conteggio dei cicli della batteria, una funzione che aiuta a capire quanto spesso essa viene ricaricata.
Ma la novità più intrigante è la capacità dell’iPhone 15 di mostrare la data di produzione del dispositivo e il tempo totale di utilizzo. In un mercato dell’usato in crescita, dove la provenienza e le condizioni del dispositivo sono fondamentali, questa funzione fornisce una chiara e trasparente panoramica della “vita” del telefono. Questa informazione, già presente nei MacBook, era una funzione molto attesa dai fan e rappresenta un grande passo avanti nel fornire trasparenza e fiducia agli acquirenti.
Accedere a queste informazioni è abbastanza semplice. Basta aprire le Impostazioni del dispositivo, navigare in Generale e poi selezionare “Info”. Da lì, le informazioni saranno visibili nella sezione dedicata. Questa mossa di Apple ha ricevuto elogi unanime, in quanto fornisce agli utenti gli strumenti necessari per fare scelte informate, senza dover ricorrere a software o servizi di terze parti.
In termini di disponibilità, l’entusiasmo per l’iPhone 15 è evidente. Gli ordini sono in aumento e la domanda per la variante Pro ha già superato l’offerta, costringendo alcuni clienti ad aspettare un po’ di più prima di poter mettere le mani sul desiderato dispositivo.