Una segnalazione di un utente preoccupato rilancia il dibattito sulla sicurezza dei nuovi iPhone 15 Pro e sugli eventuali difetti di fabbrica.
La nuova serie di iPhone è sempre al centro dell’attenzione, sia per le innovazioni che introduce sia, occasionalmente, per eventuali problemi. Quest’ultima sembra essere la situazione in cui si trova ora l’iPhone 15 Pro, il cui problema di surriscaldamento, già noto, potrebbe aver assunto proporzioni più gravi del previsto.
Il caso recentemente riportato da Zaryab Khan su Reddit e X (ex Twitter) ha destato preoccupazione nella community di utenti Apple. Khan ha condiviso una foto particolarmente allarmante di un iPhone 15 Pro: l’apparecchio sembra effettivamente bollente a causa del calore prodotto. Una situazione chiaramente pericolosa, non solo per il dispositivo stesso, ma anche per la sicurezza dell’utente.
Il dettaglio ancora più inquietante è il racconto del proprietario originale del dispositivo, l’utente Leather_Cheerio_402, che ha segnalato sul suo post su Reddit di aver notato che il suo iPhone è gonfio, sebbene incredibilmente continui a funzionare.
Un altro elemento da sottolineare emerge dai dettagli condivisi: il proprietario ha scoperto il problema quando ha cercato, senza successo, di inserire il suo iPhone nella custodia. Dopo aver portato il dispositivo in un Apple Store per un controllo, gli è stato consigliato di rivolgersi a Verizon, l’operatore telefonico da cui aveva acquistato l’iPhone, per ottenere una sostituzione.
Naturalmente, come spesso accade quando emergono questi problemi, c’è stato un dibattito. Alcuni utenti di X hanno osservato una piccola ammaccatura nell’area superiore dell’iPhone presente nella foto, suggerendo che il danno potrebbe essere stato causato accidentalmente dal proprietario stesso. Tuttavia, quest’ultimo ha categoricamente negato questa ipotesi.
Al di là di questo specifico episodio, resta la questione fondamentale: il problema di surriscaldamento che sembra affliggere l’iPhone 15 Pro e l’iPhone 15 Pro Max. Mentre molti speravano che un aggiornamento software potesse risolvere la questione, le evidenze più recenti suggeriscono che il difetto potrebbe essere intrinseco e richiedere un intervento più drastico da parte di Apple, forse addirittura un richiamo completo della linea di prodotti.
Per ora, la situazione rimane in evoluzione. Tuttavia, è essenziale che Apple indaghi a fondo e prenda tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza e la soddisfazione dei propri clienti.