Analisi di Ming-Chi Kuo evidenzia un marcato interesse per il nuovo top di gamma iPhone 15 Pro Max di Apple rispetto al predecessore iPhone 14 Pro Max.
Come ogni anno, Apple torna a catturare l’attenzione con il lancio del suo nuovo iPhone. La novità? Quest’anno, l’iPhone 15 Pro Max sta guadagnando un ampio interesse, superando addirittura le vendite del suo predecessore nello stesso periodo.
Secondo Ming-Chi Kuo, noto analista della supply chain, l’entusiasmo che circonda il top di gamma della nuova serie di iPhone è tangibile. A soli pochi giorni dal suo debutto sul mercato, i dati indicano che la domanda per questo modello ha già eclissato quella dell’iPhone 14 Pro Max registrata lo scorso anno. Kuo, attraverso un post su Medium, ha fornito un quadro dettagliato di questa tendenza inaspettata.
Il motivo di tale interesse può essere ricondotto a diverse caratteristiche distintive del dispositivo. Una delle principali potrebbe essere il suo esclusivo teleobiettivo, che vanta uno zoom ottico fino a 5x, una netta superiorità rispetto al 3x del 15 Pro. Inoltre, nel contesto statunitense, il prezzo di partenza dell’iPhone 15 Pro Max si attesta a 1.199 dollari per la versione da 256 GB. È interessante notare come Apple abbia scelto di non riproporre la versione da 128 GB a 1.099 dollari, come invece fatto negli anni precedenti.
Tuttavia, non è tutto oro quel che luccica. La produzione di serie dell’iPhone 15 Pro Max ha avuto inizio in ritardo rispetto ad altri modelli della stessa serie. Questo ha inevitabilmente causato notevoli ritardi nella spedizione del dispositivo. Al momento, sul negozio online di Apple USA, alcune configurazioni del Pro Max mostrano date di consegna previste per novembre. Questi ritardi, secondo Kuo, sono il risultato di problemi di produzione “più marcati” che il Pro Max ha riscontrato rispetto ai suoi fratelli.
Spostando l’attenzione verso gli altri modelli, l’analista sostiene che la domanda per l’iPhone 15 e l’iPhone 15 Plus sembra seguire le orme dei loro predecessori, ovvero l’iPhone 14 e l’iPhone 14 Plus. Le vendite, infatti, sono risultate “approssimativamente alla pari” dopo lo stesso arco temporale.