iPhone 15: crescono le preoccupazioni tra gli utenti a causa di batterie che presentano rapide riduzioni nella durata con soli 600 cicli di carica, secondo indiscrezioni.
Le lamentale si moltiplicano tra gli utenti di iPhone, che segnalano preoccupanti cali nella percentuale di salute della batteria dell’iPhone 14 dopo pochi mesi d’utilizzo. Ulteriori voci nel settore suggeriscono che anche la serie iPhone 15 possa soffrire dello stesso difetto. Secondo le voci, i nuovi modelli potrebbero essere dotati di batterie a basso costo, con una vita utile limitata a circa 600 cicli di carica.
Le batterie che garantiscono dai 500 ai 600 cicli di carica sono tipicamente impiegate in dispositivi ad alte prestazioni come power bank, aspirapolveri e altri gadget elettronici portatili capaci di erogare fino a 100W. Ma secondo l’insider RGcloudS, l’iPhone 15 non rientra nella categoria di dispositivi ad alte prestazioni, non avendo il supporto per una potenza di 100W. Pertanto, l’uso di batterie da 600 cicli di carica suggerisce un tentativo da parte di Apple di ridurre i costi di produzione, mantenendo invariati i prezzi di vendita per il 2023.
Va notato che l’iPhone 15 Pro Max, pur essendo venduto a un prezzo leggermente superiore rispetto al suo predecessore, l’iPhone 14 Pro Max, offre il doppio dello spazio di archiviazione nella versione base, oltre ad altri miglioramenti sostanziali.
Il leaker ha messo in luce che brand cinesi del gruppo BBK, quali OPPO, vivo, tra gli altri, si affidano a batterie capaci di fino a 800 cicli di carica. Al contrario, OnePlus, inserisce nei propri dispositivi batterie autorigeneranti avanzate che promettono fino a 1.600 cicli di carica, seppur a un costo maggiore.
Mentre Apple sembra puntare al risparmio optando per batterie più economiche, altre aziende preferiscono ridurre la qualità di display e processori. La mossa di Apple potrebbe essere strategica: l’azienda ha sviluppato una solida catena di fornitura e una rete di vendita al dettaglio che permettono sostituzioni di batterie a costi contenuti. In questo ambito, Apple è ineguagliabile, offrendo un servizio che altri brand non sono in grado di garantire.
La creazione di una rete di vendita dedicata esclusivamente alla sostituzione di batterie non è un’operazione economica. In un clima di recessione globale, Apple è chiamata a fare scelte difficili per massimizzare i profitti mantenendo i prezzi dei prodotti. Di conseguenza, il taglio dei costi appare inevitabile.