Il teardown del canale YouTube JerryRigEverything di iPhone 15 svela una maggiore riparabilità e l’uso di materiali riciclati da parte di Apple, ma con alcune sorprese sul fronte delle sostituzioni.
L’attesissima nuova generazione di iPhone è arrivata da poco più di un mese, e con essa, l’inevitabile ondata di test e analisi che cercano di capire ogni angolo di questi dispositivi. Uno degli aspetti che ha suscitato particolare interesse è stata la resistenza e la riparabilità di iPhone 15 rispetto al suo “fratello maggiore”, iPhone 15 Pro. Recentemente, lo Zack Nelson del canale YouTube JerryRigEverything ha offerto al mondo un primo sguardo all’interna del modello base.
A differenza di altri smartphone, iPhone 15 viene aperto dal retro in vetro. L’intero processo inizia riscaldando la parte posteriore, permettendo di sollevarla usando un taglierino lungo i bordi. Una delle rivelazioni più interessanti è stata la modulare costruzione del telefono: molti componenti appaiono come pezzi di Lego, fissati da connettori protetti da sottili piastre metalliche e piccole viti. Questa struttura garantisce la stabilità e previene lo scollegamento accidentale.
Una delle sfide storiche nella riparazione degli iPhone è stata la rimozione della batteria, spesso incollata fermamente alla scocca. Tuttavia, con l’iPhone 15, Apple sembra aver fatto un passo avanti. Grazie a due strisce di lattice situate sotto la batteria, il componente può essere estratto con relativa facilità, suggerendo che Apple ha ridotto l’uso eccessivo di adesivi.
La scheda madre, uno degli elementi centrali di qualsiasi dispositivo, richiede la disconnessione di 10 connettori per poter essere rimossa. Questi collegano vari componenti, come l’altoparlante, il sistema di vibrazione, le fotocamere e Face ID allo schermo. E sebbene questo possa sembrare un processo complicato, Zack ha evidenziato che le operazioni sono piuttosto intuitive.
Tuttavia, non tutto è stato elogiato. Nonostante la maggiore riparabilità, Apple ha inserito un ostacolo: la necessità di superare un test di convalida con un’applicazione specifica per alcune parti sostitutive. Ciò potrebbe limitare la capacità degli utenti e dei tecnici di sostituire certi componenti senza il supporto diretto di Apple.
Infine è doveroso sottolineare l’impegno di Apple nella scelta dei materiali. L’uso di materiali riciclati come oro, rame, alluminio e altri metalli sottolinea l’impegno dell’azienda verso l’ambiente.