Il canale YouTube ChargerLAB ha messo a confronto la velocità di ricarica wireless dell’iPhone 13 Pro e dell’iPhone 14 Pro con il MagSafe ufficiale di Apple.
In un’epoca in cui i caricabatterie cablati vantano una potenza di 200W e consentono a smartphone come l’IQOO 10 Pro di passare dall’1% al 63% in 5 minuti, i sistemi di ricarica wireless impallidiscono di fronte alla loro potenza di picco di 20W. Ma sono il futuro, perché anche se impiegano infinitamente più tempo a caricare i nostri dispositivi elettronici, sono molto più pratici.
Se ci limitiamo a confrontare i tempi, l’ultimo modello si ricarica in 2 ore e 18 minuti, mentre l’altro impiega 2 ore e 26 minuti. Una differenza di 8 minuti che sembra davvero minima. Il caricatore Magsafe di Apple è ottimizzato per una potenza di picco di 15W. Anche se non è la più veloce, Apple insiste sul fatto che è più intelligente delle altre e che la sua “ricarica rapida adattiva” preserva la batteria del dispositivo e ne aumenta la durata.
Entrambi i dispositivi funzionano con iOS 16. Con un caricatore da 35W, il tester è riuscito a caricare l’iPhone 14 Pro e l’iPhone 13 Pro a una potenza di picco di 18,8W e 18,7W. Secondo ChargerLAB, la differenza tra i due smartphone, sebbene siano stati testati in condizioni identiche, è dovuta al lavoro svolto dagli ingegneri Apple sul raffreddamento dei dispositivi.
L’Unione Europea sta obbligando Apple ad adottare l’USB-C in tutti i suoi gadget elettronici. Che piaccia o no, Apple sarà costretta a implementare un nuovo tipo di porta nei suoi futuri iPhone top di gamma, a partire dal prossimo anno. L’azienda guadagna molto grazie ai suoi accessori esclusivi, agli adattatori e ad altri cavi certificati. L’obbligo di adottare uno standard comune per tutti i produttori rischia di prosciugare questo flusso di entrate. Probabilmente è per questo che l’azienda di Cupertino sta puntando molto sulla ricarica wireless e sulla tecnologia MagSafe. Attualmente, la batteria esterna e il caricatore MagSafe costano non meno di 168 euro.