In un test, il nuovo iPad Pro M4 di Apple modificato con raffreddamento ad azoto liquido supera ogni limite: ecco i risultati del test Geekbench.

Apple ha presentato ufficialmente iPad Pro M4 durante l’evento “Let Loose” promettendo grandi miglioramenti rispetto alla generazione precedente. Come sempre accade con i nuovi prodotti top di gamma e in particolare con i prodotti della big tech di Cupertino, al grande interesse si aggiunge la curiosità e così vengono fatti i test più disparati per provare resistenza e prestazioni. iPad Pro ha già superato alcune sfide, ed il team Geekerwan ha pubblicato i risultati di un test effettuato con un iPad Pro modificato con raffreddamento ad azoto liquido, tecnica solitamente riservata al mondo degli overclocker per spingere le prestazioni di hardware PC, che ha impressionato battendo il record di punteggio su Geekbench 6.

Come si può vedere nel risultato qui sotto, iPad Pro M4 nella configurazione 3+6 core ha ottenuto un punteggio di 4.001 punti in singole-core e 13.595 punti in multi-core, battendo Intel Core i9-13900KS (3.110 punti) e Intel Xeon Platinum 8462Y+ (2.039 punti) in single-core. Fra i dispositivi, iPhone 15 Pro ha ottenuto 2.908 punti, mentre il Galaxy S24 Ultra con Snapdragon 8 Gen 3 ha ottenuto 2.167 punti in questa categoria.

ipad pro m4 raffreddato con azoto liquido batte ogni record 1

Il punteggio multi-core del nuovo iPad ha invece impressionato meno ma verranno condotti altri test, per cui potrebbero esserci altri risultati interessanti. Inoltre senza raffreddamento a liquido con azoto a -196ºC, il punteggio è sceso dell’1,6% (3.977 punti), il che significa che il limite maggiore del tablet non è quello termico.

In ogni caso, le prestazioni del chip M4 sembrano incredibili, soprattutto per un tablet sottile come il nuovo iPad Pro da 13 pollici. Di recente è passato anche dal test di JerryRigEverything, dove ha superato le aspettative mostrando una certa resistenza ai graffi e superando la prova dell’accendino ma mostrando alcune fragilità, soprattutto durante il test di piegatura.

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Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.