Apple potrebbe essere pronta a fare un grande passo avanti con iPad Pro 2024: il salto da mini-LED a OLED e una potente opzione da 4 TB. Ma chi sarà veramente interessato?
L’innovazione è un marchio di fabbrica di Apple, e secondo recenti voci di corridoio, l’azienda potrebbe spostare nuovamente i confini tecnologici. L’attesa per il 2024 si fa palpabile: l’azienda di Cupertino sembra pronta ad abbandonare la tecnologia mini-LED a favore degli OLED per la sua nuova serie di iPad Pro.
Tuttavia, non è solo una questione di schermi. Secondo una notizia divulgata da Revengus, Apple potrebbe introdurre un’opzione di archiviazione da ben 4 TB. Se pensiamo che attualmente l’offerta massima di Apple si attesta sui 2 TB per i suoi modelli iPad Pro da 11 e 12,9 pollici, questa sarebbe una vera e propria rivoluzione.
Naturalmente, una tale capacità ha un prezzo. Se prendiamo come riferimento l’attuale differenza di costo tra la versione da 128 GB e quella da 2 TB, che è di 1.780 euro, non ci dovrebbe sorprendere se la variante da 4 TB avrà un prezzo ben più elevato. Se poi si considera anche la connettività cellulare, potremmo trovare l’iPad Pro con un costo simile a quello dei MacBook Pro di fascia alta.
Le voci non finiscono qui. Pare che i futuri modelli OLED dell’iPad Pro saranno equipaggiati con il chip M3, lo stesso utilizzato per alcuni Mac di quest’anno. Ciò suggerisce che questi dispositivi avranno prestazioni e efficienza energetica eccezionali. E se le versioni attuali con il chip M2 sono già più che adeguate per la maggior parte degli utenti, l’introduzione di un chip ancora più potente renderà questi iPad estremamente attraenti, soprattutto se verranno scontati con l’introduzione della linea OLED.
Nonostante tali potenzialità hardware, Apple continua a imporre limiti al sistema operativo dell’iPad, iPadOS. Pertanto, un modello da 4 TB potrebbe interessare solo una nicchia di professionisti che necessitano di grandi capacità di archiviazione ma preferiscono un dispositivo più sottile e leggero rispetto a un Mac portatile.
Di recente, Apple ha lanciato Final Cut Pro e Logic Pro per iPad, con funzioni esclusive per le versioni M2. Questo dimostra il continuo impegno dell’azienda nel sfruttare al massimo i suoi potenti chipset. Tuttavia, il sistema operativo macOS attualmente non permette trasferimenti agevoli di dati attraverso un’unità USB-C esterna, rendendo i Mac leggermente più funzionali in tal senso.
È probabile che le varianti da 4 TB dell’iPad Pro OLED siano prodotte in quantità limitate, dato l’alto costo e il pubblico di nicchia. Potrebbero, tuttavia, incorporare più RAM, forse fino a 24 GB, rendendo l’offerta ancora più allettante.
Nonostante l’eccitazione che circonda queste indiscrezioni, è essenziale ricordare che si tratta solo di rumors. Come sempre, la migliore strategia è attendere gli annunci ufficiali di Apple.