Collezionisti in fermento per l’opportunità unica di aggiudicarsi un pezzo di storia della tecnologia, iPad con l’autografo del visionario fondatore di Apple.
Gli amanti della tecnologia e i collezionisti di tutto il mondo sono in attesa per quello che potrebbe essere definito l’evento d’asta dell’anno. Un iPad originale, autografato dallo stesso Steve Jobs, uno dei fondatori di Apple, sta per essere battuto all’asta insieme a due modelli di iPhone 2G (prima generazione). Questi non sono semplici pezzi di tecnologia: sono frammenti di storia.
La casa d’aste RR Auction ha rivelato la storia affascinante che sta dietro questo particolare iPad. È stato un regalo personale di Steve Jobs al dentista delle Hawaii, Frank H. Sayre, nel 2010. Dopo aver fornito cure dentali gratuite a Jobs e sua moglie, Laurene Powell Jobs, Sayre ha proposto di acquistare un iPad affinché Jobs lo autografasse. La risposta è stata un iPad già firmato e l’assegno di Sayre restituito – un gesto che sottolinea l’umiltà e la gratitudine del fondatore di Apple.
Il valore di questo pezzo non è solo legato all’autografo di Jobs, ma anche al periodo in cui è stato firmato. Jobs ha firmato l’iPad poco dopo il suo lancio nell’aprile 2010, e sarebbe scomparso solamente un anno e mezzo dopo. Data la riluttanza di Jobs a firmare oggetti, questo iPad potrebbe rappresentare una delle poche firme rimaste, rendendolo un articolo straordinariamente prezioso per i collezionisti.
Al momento, la tensione cresce poiché le offerte pre-asta per questo gioiello tecnologico sono già salite a quasi 13.000 dollari. Ma questo non è l’unico pezzo legato a Jobs disponibile all’asta: un assegno Apple del 1976, firmato dallo stesso Jobs, sta anch’esso ricevendo attenzione, con offerte che si prevede supereranno i 25.000 dollari.
Per gli appassionati di Apple e telefonia, c’è un’altra sorpresa in serbo: due iPhone originali di prima generazione, ancora sigillati. Questi modelli, da 4 GB e 8 GB, rappresentano una rara testimonianza del lancio dell’iPhone e si stima che saranno battuti all’asta per oltre 20.000 dollari ciascuno.
L’asta è prevista per il 23 settembre, dando ai collezionisti del mondo pochi giorni per preparare le loro offerte e avere la possibilità di aggiudicarsi questi pezzi unici. Le pre-offerte, intanto, sono già aperte e continueranno fino al giorno prima dell’asta.