iFixit ha smontato il nuovo iPad Air M2 da 13 pollici, rivelando una riorganizzazione interna, una batteria più grande e difficoltà di riparazione.
Per la prima volta, Apple ha introdotto un iPad Air da 13 pollici alimentato dal chipset M2, con vari cambiamenti nella disposizione dei componenti interni. Grazie all’ultimo teardown di iFixit, possiamo dare un’occhiata a questi componenti, che rivelano alcune sfide nella riparabilità rispetto ad iPad Pro M4.
Un esame ai raggi X effettuato da iFixit mostra che iPad Air da 13 pollici M2 presenta una riorganizzazione degli altoparlanti. Tuttavia, la rimozione del display anteriore dal resto del device si rivela estremamente difficile, anche con l’adesivo ammorbidito dal calore applicato. Con la massima perseveranza, l’operatore di iFixit riesce a entrare nel dispositivo e trova due celle rettangolari fisicamente più grandi di quelle di iPad Pro M4. La disposizione a due celle di iPad Air M2 può essere rimossa con l’aiuto di diverse linguette, ma anche qui emergono alcune complicazioni.
Una delle sfide principali è l’accesso alle linguette di estrazione tra una parte della batteria e la scheda logica M2. Eseguire queste sostituzioni richiede nervi d’acciaio e molta pazienza. Come tipico di Apple, è necessario rimuovere un gran numero di connettori e viti. Fortunatamente per gli esperti di riparazioni, la batteria può essere separata senza che la scheda logica sia d’intralcio. Nonostante iPad Air da 13 pollici abbia celle più grandi rispetto ad iPad Pro da 13 pollici, la sua capacità è inferiore, pari a 36,58 Whr.
Il più recente e più grande iPad Pro è dotato di una batteria da 38,99 WHr. Sebbene le riparazioni della scheda logica siano rare, rimuovere questo componente sarà un incubo, poiché è tenuto in posizione da un sacco di adesivo. Gli altoparlanti di iPad Air M2 sono più grandi e più sottili rispetto alla precedente generazione, con i magneti attaccati allo chassis in alluminio.
Considerata la scarsa esperienza di Apple nella riparazione degli iPad, iFixit ha assegnato all’ultimo modello un 3 su 10 in termini di riparabilità. Il punteggio non è insolito per questi dispositivi, che richiedono strumenti specifici e competenze avanzate per le riparazioni.