Apple potrebbe riservare le nuove funzioni AI di iOS 18, come Siri migliorato e AI generativa, ai soli iPhone 15 Pro e Pro Max a causa del loro chip A17 Bionic più potente.
Apple si prepara a stupire il mondo con l’introduzione di diverse funzioni AI nel prossimo aggiornamento iOS 18. Le novità, che saranno presentate durante il keynote del WWDC 2024, in programma per il 10 giugno, promettono di portare l’intelligenza artificiale su iPhone a un livello completamente nuovo. Tuttavia, sembra che non tutti gli utenti di iPhone potranno beneficiare di queste innovazioni.
Secondo le anticipazioni, solo chi possiede un iPhone 15 Pro o un iPhone 15 Pro Max potrà sperimentare appieno le nuove funzionalità di iOS 18. Questa limitazione è legata alla maggiore potenza del chip A17 Pro rispetto al precedente A16 Bionic. Il Neural Engine migliorato nel nuovo SoC permette una gestione più efficiente delle funzioni AI sul dispositivo, riducendo la necessità di dipendere dal cloud.
In previsione del futuro, si vocifera che iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max saranno equipaggiati con un Neural Engine ancora più avanzato. Questa componente è cruciale per eseguire funzioni AI sofisticate direttamente sul dispositivo, fornendo agli utenti un’esperienza più fluida e reattiva. Inoltre, si prevede che l’integrazione di core CPU più potenti potenzierà ulteriormente le capacità di elaborazione dell’IA.
Tra le novità attese con iOS 18, ci sarà un importante aggiornamento di Siri, che potrebbe trasformarsi da semplice assistente vocale a un sistema con maggiore controllo sui comandi multipli. L’inclusione di IA generativa rappresenta un altro aspetto di rilievo, giustificando la necessità di hardware avanzato come iPhone 15 Pro e iPhone 15 Pro Max, dato che questa tecnologia richiede una capacità di elaborazione superiore per funzionare in modo efficace.
Purtroppo, iPhone 15 e iPhone 15 Plus, equipaggiati con A16 Bionic, non rientrano tra i dispositivi compatibili con tutte le nuove funzioni AI. Questa esclusione si estende anche agli iPhone 14 Pro e iPhone 14 Pro Max, nonostante siano ancora dispositivi altamente performanti. In ogni caso, è possibile che Apple possa offrire alcune funzionalità limitate per questi modelli quando iOS 18 sarà rilasciato entro l’anno.
Per quanto riguarda i Mac, Mark Gurman ha dichiarato che il chip M1 sarà il requisito minimo per supportare le nuove funzioni AI di macOS. Ciò significa che i possessori di Mac con processore Intel non potranno sfruttare le funzionalità AI avanzate, sia sul dispositivo che basate su cloud, una decisione che potrebbe spingere molti utenti a considerare l’aggiornamento ai modelli più recenti per non perdere le nuove capacità offerte da Apple.