Apple, nel suo ultimo aggiornamento, introduce una funzione per combattere la fatica oculare. Ecco come attivare e utilizzare la funzione “Distanza dallo Schermo” in iOS 17.

Tra le nuove funzioni di punta dell’attesissimo iOS 17 di Apple, una in particolare si distingue per il suo obiettivo di preservare la salute degli occhi degli utenti. Chiamata “Distanza dallo Schermo” (in attesa della traduzione ufficiale in italiano), questa funzione ha lo scopo di avvertire l’utente quando si avvicina eccessivamente allo schermo del dispositivo, un’abitudine nota per causare affaticamento oculare.

L’obiettivo di Apple è semplice: ricordare agli utenti di mantenere una distanza di almeno 30 centimetri tra i loro occhi e lo schermo del dispositivo. In un mondo sempre più connesso, è facile dimenticarsi di prendersi cura della propria salute visiva, soprattutto quando si è immersi nel lavoro o in un’appassionante sessione di binge-watching.

La funzione “Screen Distance” si inserisce perfettamente in questo contesto. Quando l’utente avvicina troppo il volto allo schermo, la funzione invia una notifica per segnalare che la distanza è insufficiente, invitando a spostare il dispositivo più lontano. Una volta raggiunta la distanza ideale, un segno di spunta blu apparirà sullo schermo con la scritta “Continua”, consentendo all’utente di riprendere le sue attività.

Ecco come attivare la modalità “Distanza dallo Schermo” su iOS 17:

  1. Aprire l’app Impostazioni dell’iPhone o dell’iPad con iOS17.
  2. Toccare “Screen Time” e poi “Screen Distance”.
  3. Infine, toccare “Continua” e “Attiva distanza schermo”.

E voilà, la funzione è attiva e pronta a preservare la salute dei vostri occhi. Nonostante non sia ancora chiaro quanto tempo debba trascorrere prima che la notifica si attivi, i primi test indicano un intervallo di circa cinque minuti di utilizzo a distanza ravvicinata.

Nonostante la potenziale intrusività di questo tipo di notifiche, non si può sottovalutare l’importanza di preservare la salute visiva. In particolare, i bambini, che spesso non sono consapevoli delle conseguenze di un uso prolungato del dispositivo a breve distanza, potranno trarre un grande beneficio da questa funzione.

La mossa di Apple si inserisce in un quadro più ampio di interesse verso la salute dell’utente. Nel prossimo iPhone 15, ad esempio, il monitoraggio della salute sarà ulteriormente potenziato dall’intelligenza artificiale. Sembrerebbe che la tecnologia, in questo caso, stia davvero lavorando per noi e per il nostro benessere.

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