Dopo il lancio del 16 maggio di iOS 15.5, Apple ha smesso di firmare iOS 15.4.1, la versione precedentemente disponibile di iOS che è uscita a fine marzo.
Apple sta ufficialmente cancellando le versioni precedenti a iOS 15.5, l’ultima distribuzione del sistema operativo dell’iPhone con nuove funzionalità che si riducono a Wallet e Podcast. Ciò significa che gli utenti che hanno aggiornato i loro iPhone non saranno in grado di effettuare il downgrade, cioè di tornare a iOS 15.4.1.
Questa pratica era attesa, poiché fa parte della strategia del colosso nordamericano per far sì che gli utenti mantengano i loro dispositivi sempre aggiornati, evitando così violazioni della sicurezza e chiudendo le porte al jailbreak.
Di solito la Big Tech attende un periodo di una settimana prima di smettere di firmare le versioni del proprio sistema operativo, consentendo agli utenti di effettuare il downgrade in caso di errori nell’installazione dell’aggiornamento o di altri problemi critici. Dopo aver verificato che la nuova piattaforma funziona in modo stabile, la versione precedente non viene più riconosciuta.
iOS 15.4.1 è stato un rilascio di poche novità per il software dell’iPhone. L’obiettivo della patch era quello di risolvere bug e vulnerabilità catalogati come “molto gravi” dal CVE. Con l’arrivo di iOS 15.5, gli utenti potrebbero vedere modifiche all’archiviazione Podcast e alla possibilità di inviare e richiedere pagamenti in contanti con Apple Pay attraverso Wallet.
Più avanti, possiamo aspettarci il rilascio di iOS 16, il prossimo “grande aggiornamento” del sistema operativo che promette di portare grandi novità per l’iPhone. I fan immaginano che la nuova versione del software – che dovrebbe essere presentata alla WWDC 2022 – porterà un nuovo look per il Centro di Controllo e un design rinnovato per le icone delle app.
Restate sempre sintonizzati sui nostri canali ed appena avremo nuove informazioni in merito posteremo un nuovo articolo per tenerti aggiornati su questo e altro che accade nel mondo della tecnologia.