FakeCatcher di Intel è una tecnologia che mira a ripristinare la fiducia del pubblico nei media e nei social network. Utilizza i processori e il software dell’azienda per analizzare il flusso sanguigno delle persone che appaiono sullo schermo e riconoscere i deepfake.
I deepfake sono diventati comuni. I progressi dell’intelligenza artificiale hanno democratizzato questa tecnica di sovrapposizione di un volto (o di una voce) a un altro nei video e nelle foto. Sono spesso utilizzati con buoni risultati, in particolare nel doppiaggio dei film. La Disney l’ha usata per Il Mandaloriano, per far apparire sullo schermo un giovane Mark Hamill. Purtroppo, queste immagini generate al computer vengono utilizzate anche per manipolare le opinioni o per truffare gli utenti più ingenui di Internet. Si moltiplicano le truffe e i casi di furto d’identità, come questo falso video dell’ex CEO di FTX Sam Bankman-Fried pubblicato su Twitter.
Intel è ben consapevole che questi progressi, senza la possibilità di controllare le loro deviazioni, possono avere un impatto negativo sulla società. Per questo motivo l’azienda californiana sta utilizzando il suo know-how in materia di intelligenza artificiale e algoritmi per proporre una tecnologia chiamata “FakeCatcher“ per individuare i deepfake. L’azienda californiana sostiene che il suo programma individua i falsi con un’accuratezza del 96%.
FakeCatcher è stato progettato dal dottor Iilke Demir degli Intel Labs, in collaborazione con la State University of New York di Binghamton. A differenza di altri algoritmi di rilevamento dei deepfake, FakeCatcher si concentra sulla quantificazione degli indicatori di autenticità in un video. Il sistema “mappa” il flusso di sangue nei pixel. Sono impercettibili a occhio nudo, ma cambiano colore al ritmo del battito cardiaco. FakeCatcher analizza questi segnali in tempo reale ed è in grado, nel giro di pochi millisecondi, di determinare se si tratta di un deepfake o di un vero essere umano.
Le applicazioni di FakeCatcher sono numerose. L’obiettivo dichiarato di Intel con questa tecnologia è quello di ripristinare la fiducia del pubblico nei media. Il suo funzionamento in tempo reale consentirà il fact-checking istantaneo delle pubblicazioni sui social network o anche in televisione.