Intel Core Ultra 200V ufficiali: promettono prestazioni superiori in termini di CPU, GPU e AI. Ecco come questi chip rivoluzioneranno i prossimi laptop.
L’attesa per i nuovi laptop sta crescendo, e Intel è pronta a scuotere il mercato con i suoi nuovi chip Core Ultra 200V, conosciuti come Lunar Lake. Con il lancio dei primi dispositivi fissato per il 24 settembre, Intel sostiene di avere una gamma di processori che non solo rivaleggia con le offerte di Qualcomm Snapdragon X Elite e AMD Strix Point, ma che le supera in quasi tutti gli aspetti.
Intel promette che i nuovi laptop dotati dei chip Core Ultra 200V avranno il “core CPU più veloce”, la “migliore GPU integrata al mondo” e le “migliori prestazioni AI”. Un esempio di queste promesse è il nuovo Dell XPS 13, che, pur mantenendo lo stesso design e caratteristiche del modello attuale, dovrebbe offrire fino a 26 ore di streaming Netflix a 1080p, rispetto alle 18 ore precedenti. Un miglioramento del 44% che, se confermato, segnerebbe un grande salto per Intel nel campo dell’efficienza energetica.
Ma non è solo una questione di durata della batteria. Intel afferma che i suoi nuovi processori Core Ultra 200V possono competere anche sul fronte delle prestazioni grafiche e del gaming. Ad esempio, il Core Ultra 9 288V ha registrato un frame rate medio migliore del 68% rispetto al top di gamma di Qualcomm, il X1E-84-100, in un test su un Samsung Galaxy Book4 Edge, e del 16% rispetto al chip AMD HX 370 su un Asus Zenbook S 16. Un risultato è particolarmente interessante perché suggerisce che i nuovi chip Lunar Lake possono finalmente mettere sotto pressione i rivali di AMD anche nel gaming.
Intel ha anche evidenziato come le sue nuove GPU integrate, supportate dall’upscaling XeSS, possano gestire giochi con ray-tracing come Cyberpunk 2077, Marvel’s Spider-Man Remastered e Shadow of the Tomb Raider a frame rate competitivi. Questo è un cambiamento notevole per un settore che finora ha visto AMD dominare l’area delle GPU integrate.
Sul fronte dell’intelligenza artificiale, Intel non è da meno. I nuovi chip offrono prestazioni superiori rispetto a Qualcomm in applicazioni come Adobe Premiere e Lightroom, rendendoli una scelta ideale per chi ha bisogno di potenza di calcolo AI.
Nonostante tutte queste promesse, è importante notare che Lunar Lake non è il processore più potente di Intel. I nuovi chip Core Ultra 200V hanno “solo” otto core CPU e otto thread, con un massimo di otto core GPU e fino a 32 GB di RAM, senza possibilità di espansione futura. Una delle chiavi dell’efficienza energetica di Intel con Lunar Lake è stata l’eliminazione di componenti separati per la memoria, integrandoli direttamente nel pacchetto CPU. Tale decisione ha comportato anche l’abbandono dell’hyperthreading, una tecnica che permette ai core della CPU di gestire più di un thread contemporaneamente.
Chi cerca più core, thread e RAM potrebbe dover aspettare il lancio di Arrow Lake, previsto per il 10 ottobre. La nuova serie promette di offrire opzioni più potenti per chi ha bisogno del massimo delle prestazioni.
Un’altra novità introdotta con Lunar Lake è il cambiamento nel modo in cui vengono denominati i processori. Le tradizionali linee di demarcazione tra Core i3, i5 e i7 sono state eliminate. Ora, il nome del processore, come “Core Ultra 7 258V”, fornisce un’indicazione più diretta delle caratteristiche del chip, come il numero di core GPU e le capacità di calcolo neurale.
