Intel si prepara al lancio dei processori “Raptor Lake Refresh” con cache L2 incrementata, anticipando la famiglia Intel Core 14a gen e adottando una strategia di produzione innovativa per ottimizzare le risorse e offrire una maggiore capacità di memoria.
Intel è pronta a fare un nuovo passo avanti nel settore della produzione di semiconduttori. Stando alle indiscrezioni emerse, la società si prepara al lancio dei processori “Raptor Lake Refresh”, destinati a rappresentare la 14a generazione della famiglia Intel Core, pur essendo un miglioramento incrementale della linea “Raptor Lake” di 13a generazione. Queste informazioni sono trapelate da una pubblicazione del noto leaker Golden Pig Upgrade.
La vera novità riguarda la strategia di produzione adottata da Intel. Sembrerebbe, infatti, che l’azienda abbia deciso di incrementare la cache L2 sui nuovi processori della linea “HX”, destinati ai notebook ad alte prestazioni. La mossa potrebbe permettere a Intel di offrire una maggiore capacità di memoria anche sui modelli più semplici ed economici, seguendo una pratica comune nell’industria dei semiconduttori, ossia riutilizzare le unità difettose per sviluppare nuovi prodotti.
Un esempio di questa strategia è offerto da NVIDIA con la sua GPU AD104, utilizzata sia per la GeForce RTX 4080 che per la GeForce RTX 4070. Quest’ultima, però, viene venduta con core disabilitati, ossia core difettosi disabilitati in fabbrica, che permettono di ridurre il prezzo e minimizzare lo spreco di chip e materie prime.
Secondo le previsioni, Intel cesserà la produzione di chip della linea “HX” nelle configurazioni 8 + 8 e 6 + 0, optando solo per la matrice 8 + 16, impiegata nei processori più potenti della linea e dotata di una capacità di cache maggiore.
Questa strategia dovrebbe influenzare principalmente i modelli Core i5 e Core i7. Ad esempio, il Core i7-14650HX dovrebbe presentare una configurazione 8 + 8, con l’utilizzo della matrice 8 + 16, ma con 8 core a basso consumo disattivati. Questo modello avrebbe quindi il 20% di thread in più rispetto al suo predecessore, il Core i7-13650HX.
Si prevede che l’Intel Core i7-14700HX e il Core i7-14850HX abbiano entrambi una configurazione di 8 + 12 core, mentre il Core i5-14500HX dovrebbe presentare una configurazione 6 + 8 core. Tutti i modelli beneficeranno di una maggiore capacità di cache L2, probabilmente un tentativo di Intel di competere con la tecnologia Infinity Cache di AMD.
Non mancano le novità anche per i modelli Core i9 della linea “HX” di 14a generazione, che dovrebbero mantenere specifiche di core simili a quelle della 13a generazione, ma con un boost di clock fino a 200 MHz, garantendo un lieve incremento di prestazioni e consumi.
Ma Intel non si ferma qui. L’azienda si prepara anche al lancio della linea “Meteor Lake“, che segnerà il passaggio al nuovo processo produttivo “Intel 4” e alla nomenclatura “Core Ultra“. Ancora sconosciute le date di uscita, ma l’attesa è già alta. Con le sue innovative strategie di produzione e la promessa di nuovi, entusiasmanti prodotti, Intel sembra essere pronta a ridefinire il settore dei semiconduttori.