Intel svela al Computex 2024 le novità per il futuro: processori mobile Lunar Lake, server Xeon 6 e acceleratori AI Gaudi. Obiettivo: potenziare AI e data center con prestazioni ed efficienza energetica elevate.
Durante il suo intervento al Computex 2024, il CEO di Intel Pat Gelsinger ha ufficializzato le novità dell’azienda per l’evento. Il punto forte è stata la nuova generazione di processori mobile, con l’architettura Lunar Lake. L’azienda ha anche lanciato i nuovi processori Intel Xeon 6 e gli acceleratori AI Gaudi, con un’attenzione particolare ai data center.
Intel Lunar Lake
L’architettura Lunar Lake arriva per i processori destinati ai PC con funzionalità di intelligenza artificiale. Secondo Intel, le CPU mobile di questa famiglia alimenteranno più di 80 progetti di oltre 20 produttori, a partire dal terzo trimestre del 2024. L’hardware presenta nuovi core ad alte prestazioni (P-cores) e core efficienti (E-cores), che mirano a offrire notevoli miglioramenti in termini di prestazioni ed efficienza energetica. L’azienda ha dichiarato che la nuova architettura annunciata consentirà di ridurre il consumo energetico dei SoC fino al 40% rispetto alla generazione precedente.
La nuova NPU di quarta generazione offre fino a 48 TOPS di prestazioni AI, tre volte più veloci rispetto al suo predecessore, per migliorare l’esperienza AI generativa. I core GPU Xe2 promettono prestazioni 1,5 volte superiori nei giochi e nella grafica rispetto alla generazione precedente, così come i nuovi array XMX per un secondo acceleratore AI con prestazioni fino a 67 TOPS.
Intel Xeon 6
I processori Intel Xeon 6 sono disponibili con core ad alte prestazioni (P-cores) e core ad alta efficienza (E-cores), con l’obiettivo di offrire prestazioni ed efficienza energetica per carichi di lavoro scalabili e ad alta densità nei data center. Il primo della famiglia a debuttare sarà Intel Xeon 6 E-core, chiamato anche Sierra Forest, disponibile da questo martedì 4 giugno. Lo Xeon 6 P-core – nome in codice Granite Rapids – dovrebbe essere lanciato nel prossimo trimestre.
Il nuovo componente permette di consolidare i rack 3:1 e promette prestazioni fino a 4,2 volte superiori a livello di rack, oltre a un guadagno fino a 2,6 volte in termini di prestazioni per watt, rispetto ai chip di seconda generazione nei carichi di lavoro di transcodifica dei media.
Intel Gaudi 2 e Gaudi 3
Intel ha annunciato anche i prezzi dei kit di acceleratori AI Gaudi 2 e Gaudi 3, entrambi suggeriti dal produttore per la combinazione con i processori Xeon al fine di generare un sistema di intelligenza artificiale ad alta potenza con piena integrazione nelle infrastrutture esistenti. Un kit con otto Gaudi 2 e una scheda di base universale (UBB) può essere acquistato dai fornitori di sistemi per 65.000 dollari. Un kit con otto acceleratori Intel Gaudi 3 e una UBB costerà 125.000 dollari.
Nel caso specifico di Intel Gaudi 3, si tratta di un cluster di 8.192 acceleratori, in grado di ridurre i tempi di formazione fino al 40% rispetto a un cluster di GPU NVIDIA H100 di dimensioni equivalenti. L’azienda ha inoltre annunciato la disponibilità di sistemi di intelligenza artificiale in collaborazione con dieci fornitori a livello globale. Sei di questi sono nuovi, tra cui ASUS, Foxconn, Gigabyte, Inventec, Quanta e Wistron. Si aggiungono a Dell, Hewlett Packard Enterprise, Lenovo e Supermicro.
