Mark Zuckerberg, amministratore delegato di Meta, ha annunciato giovedì 16 febbraio l’introduzione di un proprio canale Telegram con canali broadcast su Instagram, tramite, appunto, uno dei nuovi canali. (Si noti che al momento funzionano solo su mobile, quindi dovrete essere sul vostro telefono per vedere il canale di Zuck).
Meta ha deciso di copiare una nuova app di messaggistica: Telegram. Mark Zuckerberg ha appena mostrato i “canali broadcast”, una nuova funzione di Instagram che porta la messaggistica unidirezionale nell’app. L’azienda sta testando la funzione con una manciata di content creator e prevede di portare la funzionalità simile a Telegram anche su Facebook e Messenger.
I canali broadcast consentono ai creatori di inviare aggiornamenti in streaming alle caselle di posta dei loro follower, proprio come i canali su Telegram. Chi si unisce ai canali può reagire ai messaggi e votare nei sondaggi, ma non può partecipare direttamente alla conversazione. Ad esempio, Mark Zuckerberg ha condiviso nel suo “Meta Channel“ che avrebbe usato questo spazio per “condividere notizie e aggiornamenti su tutti i prodotti e la tecnologia che stiamo costruendo a Meta”. Oltre agli aggiornamenti testuali, i content creator possono anche condividere clip audio, foto e altri contenuti.
Per ora, sembra che solo Zuckerberg e una dozzina di altri content creator abbiano accesso alla funzione. Il gruppo iniziale comprende la snowboarder Chloe Kim, la lottatrice di Jiu-Jitsu Mackenzie Dern e l’account di meme Tank Sinatra. L’azienda afferma che gli altri interessati a utilizzare la funzione possono iscriversi per essere presi in considerazione per l’accesso anticipato.
Sebbene Meta descriva i canali come un “test”, l’azienda sembra aver investito molto in questa funzione. Sono già in cantiere ulteriori funzionalità, tra cui la possibilità di aggiungere un altro creatore alla chat e di condurre AMA – acronimo di “Ask Me Anything”, tradotto significa “chiedetemi quello che volete” -. Meta prevede inoltre di iniziare a testare i canali su Facebook e Messenger “nei prossimi mesi”.