Instagram sta dando ai suoi utenti un po’ più di potere per vedere ciò che vogliono – e non vedere ciò che non vogliono – nel suo hub di scoperta dei contenuti. Martedì 20 settembre l’azienda ha introdotto una nuova opzione chiamata “Controllo dei contenuti sensibili” che consente a chiunque di selezionare i post che ritiene possano essere offensivi, nascondendoli dalla scheda Esplora.
La nuova funzione appare nel menu delle impostazioni e consente agli utenti di scegliere se consentire un maggior numero di contenuti che potrebbero essere “sconvenienti o offensivi”, limitare tali contenuti o “limitare ancora di più”. La formulazione è un po’ strana, ma riconosce che gli sforzi di moderazione dell’azienda non sono perfetti e almeno questo è realistico.
“Si può pensare ai contenuti sensibili come a post che non violano necessariamente le nostre regole, ma che potrebbero potenzialmente turbare alcune persone, come ad esempio post che possono essere sessualmente allusivi o violenti”, ha spiegato Instagram nell’annuncio.
Su Instagram, i contenuti “sensibili” sono un’ampia categoria di contenuti consentiti ma che non vogliono essere visti come una promozione diretta. Nelle sue linee guida sui contenuti consigliati, Instagram afferma che i contenuti sessualmente suggestivi, come le “foto di persone in abiti trasparenti”, non sono ammissibili per la scheda Esplora. La definizione di Instagram di contenuti sensibili include anche forme di contenuti pericolosi come “affermazioni esagerate sulla salute” e post che promuovono integratori per la perdita di peso.
Instagram è noto per l’eccessivo controllo dei contenuti che la piattaforma considera sessuali. L’anno scorso, una campagna della modella nera plus-size Nyome Nicholas-Williams ha fatto pressione sulla piattaforma affinché allentasse una delle sue regole troppo restrittive sulla nudità.
Instagram ha contestualizzato i nuovi controlli sui contenuti come parte di un nuovo sforzo per dare agli utenti più potere nel determinare ciò che appare nel loro feed. “Crediamo che le persone debbano essere in grado di trasformare Instagram nell’esperienza che desiderano”, ha scritto l’azienda in un post sul blog, sottolineando che anche le recenti modifiche, come la possibilità di disabilitare i commenti, offrono agli utenti maggiori possibilità di scelta.
Se da un lato l’azienda sta dando agli utenti un maggiore controllo sul suo algoritmo in alcuni piccoli modi, dall’altro sta anche considerando di dargliene meno. Il mese scorso, Instagram ha iniziato a testare suggerimenti algoritmici mescolati al feed principale, una scelta di design che permetterebbe all’azienda di iniettare nella piattaforma una quantità ancora maggiore di ciò che vuole che l’utente veda.