Come probabilmente molti di voi sapranno, l’Unione Europea ha deciso di imporre l’USB C come requisito di porta di ricarica standard per determinati tipi di dispositivi. L’India ha deciso di seguire l’UE e di prendere la stessa decisione, più o meno. Come promemoria, il mandato dell’UE per il Type-C entrerà in vigore il 28 dicembre 2024, obbligando così Apple a iniziare a utilizzare la ricarica Type-C sui suoi iPhone. Il governo indiano ha chiesto ai produttori di elettronica di rendere la Type-C uno standard entro il 2025.
Questa regola si applica a smartphone, smartwatch e computer portatili. Alcuni dispositivi, tuttavia, ne sono esenti. A quanto pare, non si applica ai feature phone, agli indossabili e agli apparecchi acustici. Perché? Sembra che il governo indiano ritenga che una decisione del genere “aumenterebbe i prezzi dei fattori produttivi”, rendendo così i dispositivi più costosi. La situazione potrebbe però cambiare in futuro.
Recentemente è emerso un rapporto secondo il quale l’India starebbe pensando di introdurre un obbligo di caricabatterie universale per gli smartwatch e gli indossabili. Questo, ovviamente, non significa che richiederà una porta USB C su tali dispositivi, ma piuttosto che spingerà per una soluzione di ricarica wireless standard. Un’altra cosa da notare, nell’ambito di questa decisione, è che se un dispositivo supporta una potenza di ricarica superiore a 15 W, deve offrire l’USB Power Delivery come soluzione di ricarica. Vale la pena notare che i produttori di computer portatili hanno tempo fino al 2026 per conformarsi a questa decisione, a differenza dei produttori di smartphone e tablet.
L’obiettivo di questa decisione è ridurre i rifiuti elettronici e allo stesso tempo semplificare le cose per i consumatori. Apple è stata particolarmente ostinata quando si è trattato di adottare la tecnologia Type-C. L’ha utilizzata sui suoi dispositivi iPad e Mac, ma non sugli iPhone per qualche motivo. Ora l’azienda sarà costretta a cambiare strada o ad abbandonare la ricarica cablata.