iFixit smonta l’ultimo iMac M3, svelando una struttura interna ottimizzata per la riparazione, nonostante la sua estetica compatta, e apre la strada a una maggiore sostenibilità nel design dei computer desktop.
L’ultimo modello di iMac M3 di Apple, presentato alla fine di ottobre, ha recentemente passato attraverso le mani esperte di iFixit, il noto canale dedicato alle riparazioni, che ha eseguito un completo teardown del dispositivo. Questa analisi ha rivelato aspetti interessanti riguardo alla struttura interna e alla facilità di riparazione di uno dei computer desktop più attesi dell’anno.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, date le sue dimensioni compatte, l’iMac M3 ha mostrato un’interno sorprendentemente accessibile. iFixit ha evidenziato come i componenti siano disposti in modo generoso e ben distribuito all’interno del dispositivo, rendendo le riparazioni meno complesse di quanto previsto.
Un aspetto da sottolineare è che l’accesso principale per le riparazioni si trova nel display. Questo implica la necessità di separare con attenzione lo chassis dallo schermo Retina da 24 pollici con risoluzione 4,5K. Nonostante ciò, il processo non è eccessivamente complicato, ma richiede destrezza e cautela.
La rimozione del supporto da tavolo integrato, necessaria per coloro che desiderano fissare l’iMac al muro con un adattatore Vesa, richiede l’apertura dell’apparecchio. Sebbene questa operazione non sia particolarmente difficile, è importante utilizzare gli strumenti adeguati e procedere con attenzione.
iFixit ha espresso un parere positivo sulla costruzione dell’adesivo che unisce lo chassis e il display, rendendo la sostituzione più agevole rispetto a modelli precedenti. Anche la facilità con cui si possono sostituire la batteria a bottone (CR2016) e le porte Thunderbolt/USB sul retro ha ricevuto apprezzamenti per la loro semplicità.
Attualmente, il nuovo iMac M3 non fa parte del programma di auto-riparazione di Apple, che permette ai clienti di effettuare riparazioni con parti originali. Tuttavia, si prevede che possa essere incluso a breve. Sebbene il video di iFixit non abbia fornito un punteggio specifico di riparabilità per l’iMac M3, l’analisi complessiva suggerisce un’evoluzione positiva verso dispositivi più facili da riparare.