Il telescopio spaziale Hubble ha catturato un’immagine di NGC 1858 dove è possibile notare una foschia blu che indica una stella emergente molto giovane.
Il telescopio spaziale Hubble ha catturato durante il suo servizio diverse immagini interessanti che ci permettono di saperne sempre qualcosina in più degli ammassi stellari. All’inizio del mese di dicembre ha catturato un’impressionante registrazione di NGC 1858, considerato dagli astronomi come un ammasso aperto perché le stelle al suo interno sono legate dalla gravità reciproca.
Nell’immagine di Hubble è possibile notare una foschia blu dietro l’ammasso, che indica una recente fine del processo di formazione stellare o anche segnali della continuità della creazione. Gli esperti spiegano che questa foschia blu è un gas che si è ionizzato ed è diventato luminoso alla luce visibile grazie alla radiazione ultravioletta. NGC 1858 si trova a circa 160.000 anni luce di distanza nella costellazione del Dorado e contiene più stelle massicce. L’ammasso si trova in un’area affollata del cielo e il gran numero di stelle attorno all’ammasso rende difficile studiarlo da solo.
In una dichiarazione sull’immagine, il team del telescopio spaziale Hubble ha spiegato alla stampa che “Le stelle di questo giovane ammasso si trovano in stadi diversi della loro evoluzione, il che lo rende un insieme complesso“.
Inoltre, secondo quanto riferito dal team di Hubble, all’interno di NGC 1858, “i ricercatori hanno rilevato una protostella, una stella emergente molto giovane, che indica che la formazione stellare all’interno dell’ammasso potrebbe essere ancora attiva o si è interrotta molto di recente“.
L’Agenzia spaziale europea (ESA), che gestisce il telescopio spaziale Hubble insieme alla NASA, ha affermato che tutti gli ammassi stellari sono di grande interesse per gli astronomi perché le stelle al loro interno si sono formate all’incirca nello stesso momento e nella stessa posizione.