Nuove funzionalità e design impressionante, ma come si comporta l’iPhone 15 Pro Max quando si tratta di durabilità e riparabilità? iFixit svela alcuni dettagli inaspettati.
Nel mondo degli smartphone, pochi eventi sono attesi con tanta impazienza quanto un nuovo lancio di iPhone. L’iPhone 15 Pro Max, in particolare, ha suscitato interesse per le sue capacità di zoom avanzate, grazie a un sistema di fotocamera a periscopio. Tuttavia, i risultati del recente teardown di iFixit rivelano che non tutto è oro ciò che luccica.
Sì, la fotocamera periscopica è impressionante, ma iFixit ha un altro argomento di discussione: la durabilità del rivestimento in titanio. Dai test condotti, è emerso che il materiale si graffia con facilità. Questo è un dettaglio che potrebbe interessare i consumatori preoccupati dell’estetica e della durabilità del loro costoso nuovo gadget.
"Hanno usato il titanio perché rende il telefono più leggero di 18 grammi e perché il titanio suona bene. Sfortunatamente per il fattore figo, abbiamo scoperto che il colore della parte in titanio si graffia facilmente", ha commentato il recensore di iFixit.
Un altro punto che emerge dal teardown è relativo alla riparabilità del dispositivo. Anche se l’accesso ai componenti interni sembra essere più semplice rispetto ai modelli precedenti, la sostituzione della batteria è ora più difficile. Invece di rimuovere una lastra di vetro inerte sul retro, ora è necessario rimuovere il display, che è sia costoso che fragile.
"Questa disposizione invertita dello chassis rende le riparazioni critiche, come la sostituzione della batteria, un po' più rischiose rispetto al 14", nota iFixit.
Inoltre, iFixit ha abbassato il punteggio di riparabilità dell’iPhone da un “consigliato 7/10” a un “non consigliato 4/10”. Pur essendo tecnicamente più facile da riparare grazie a un design interno semplificato, l’iPhone 15 Pro Max ha delle limitazioni software sulle riparazioni, necessitando di ciò che iFixit definisce “un handshake software” per autenticare il nuovo componente.
Mentre i critici vedono questa necessità di autenticazione come un ostacolo, i difensori sostengono che essa garantisce l’uso di componenti originali Apple e minimizza il rischio di frodi e truffe.