Con promesse di leggerezza e prezzi competitivi, il Huawei Vision si prepara a entrare nel ring contro il colosso Apple Vision Pro, ma riuscirà a tenere il passo?
Il mercato dei visori per realtà mista sta per accogliere un nuovo concorrente: Huawei Vision. Questo dispositivo è il tentativo del gigante tecnologico cinese di competere direttamente con Apple Vision Pro, mirando a un lancio che potrebbe modificare le dinamiche attuali del settore. Secondo le indiscrezioni, Huawei punta a offrire un prodotto più leggero con un prezzo dimezzato rispetto al suo rivale di Cupertino.
Le specifiche tecniche rivelate finora suggeriscono che il Huawei Vision potrebbe avere alcune caratteristiche in comune con Apple Vision Pro, come i pannelli micro-OLED 4K di Sony, potenzialmente capaci di garantire un’esperienza immersiva paragonabile. Tuttavia, un’analisi più dettagliata rivela differenze sostanziali tra i due dispositivi, non ultimo il fatto che il visore Huawei non includerà EyeSight, una funzionalità distintiva di Apple che permette una maggiore interazione visiva tra l’utente e chi gli sta intorno.
Un altro punto a favore di Apple Vision Pro è la sua potenza di calcolo, data dalla combinazione dei chipset M2 e R1. Huawei, d’altro canto, si dice che voglia utilizzare i propri chip, sviluppati internamente. Nonostante gli sforzi dell’azienda e del suo partner di fonderia, SMIC, di raggiungere la produzione di chip a 5 nm entro l’anno, permangono dubbi sulla loro capacità di equipaggiare in tempo il Huawei Vision con tecnologia di ultima generazione.
Le promesse di un’esperienza quasi zero-lag da parte di Huawei suscitano curiosità, ma restano perplessità sulla fattibilità, specialmente considerando le potenziali limitazioni del Kirin 9000S di fronte ai requisiti di elaborazione dei dati 4K. Questi dettagli tecnici mettono molti punti di domanda sulle prestazioni complessive che il Huawei Vision potrà offrire, in particolare in confronto diretto con l’Apple Vision Pro.
Nonostante queste considerazioni, il potenziale impatto del prezzo dimezzato del Huawei Vision sul mercato non può essere sottovalutato. Questa strategia potrebbe attrarre un numero importante di clienti, specialmente quelli sensibili al fattore prezzo. Tuttavia, la vera prova sarà vedere il dispositivo in azione e valutare se può davvero offrire un’esperienza comparabile a quella del suo più costoso rivale.
