Huawei sfida OpenAI con PanGu Chat, un modello multimodale su larga scala. L’intento è rivoluzionare i settori B2B e B2G attraverso l’uso combinato di NLP, CV e calcolo scientifico, con oltre un trilione di parametri.
Un nuovo protagonista sta per entrare nell’arena dell’intelligenza artificiale (IA). Il gigante tecnologico cinese Huawei ha annunciato il lancio di “PanGu Chat”, un avanzato modello multimodale su larga scala, pronto a sfidare direttamente ChatGPT di OpenAI. La presentazione ufficiale e i test interni sono previsti per il 7 luglio, in occasione della Huawei Cloud Developer Conference.
Il modello PanGu-Σ, rivolto ai clienti aziendali nei settori B2B e B2G, vanta impressionanti 1,085 trilioni di parametri, portandolo su un piano di parità con il GPT-3.5 di OpenAI in termini di capacità di conversazione. Progettato all’interno del framework MindSpore di Huawei, PanGu Chat è il frutto dell’evoluzione del modello PanGu, introdotto nel 2021 e aggiornato alla versione 2.0 nel 2022.
Il modello comprende moduli specifici per le reti neurali profonde (NLP, CV), multimodali e di calcolo scientifico, offrendo così un’ampia gamma di applicazioni.
Il modello NLP di PanGu, basato su un’architettura Encoder-Decoder, combina capacità di comprensione e generazione, assicurando flessibilità in diverse applicazioni. Grazie alla possibilità di affinamento con minimi dati e parametri apprendibili, il modello NLP si presta a essere rapidamente implementato in ambiti quali l’analisi intelligente dell’opinione pubblica e il marketing.
Il modello CV di PanGu, invece, è attualmente il più grande del settore e supporta l’estrazione on-demand. Si distingue per le sue eccellenti prestazioni in ambiti come l’ispezione intelligente e la logistica, grazie all’apprendimento su piccoli campioni e alle capacità leader nel settore.
Un altro modulo interessante è il modello meteorologico PanGu, in grado di fornire previsioni del tempo in tempo reale con un’elevata precisione. Grazie all’uso di strutture di rete e algoritmi innovativi, supera i metodi tradizionali riducendo gli errori nella previsione del percorso dei tifoni.
L’implementazione di PanGu Chat ha richiesto uno sforzo ingente da parte di Huawei, coinvolgendo oltre 2000 chip Ascend 910 in un periodo di formazione di oltre due mesi. Un investimento totale di 960 milioni di yuan cinesi è stato destinato alla realizzazione del progetto nel corso di tre anni, con l’utilizzo di 4000 schede GPU/TPU.
Gli esperti ritengono che il modello PanGu, grazie alla sua notevole potenza di calcolo e al pool di talenti di Huawei, si posizionerà come modello leader in Cina. Si prevede inoltre un rapido sviluppo dell’ecosistema PanGu, portando benefici alle aziende dell’ecosistema Huawei e potenziando diversi settori industriali con capacità IA avanzate.
In un panorama in rapida evoluzione come quello dell’intelligenza artificiale, la sfida tra Huawei e OpenAI promette di alimentare l’innovazione, aprendo nuove frontiere nel dialogo tra uomo e macchina.