Il Huawei P70 Ultra conquista il primo posto nella classifica DXOMARK con un punteggio di 163 punti, superando rivali come iPhone 15 Pro Max e Oppo Find X7 Ultra. Eccelle in foto, bokeh, zoom e condizioni di scarsa illuminazione.
Il punteggio DXOMARK rappresenta un indicatore fondamentale per valutare la qualità delle fotocamere degli smartphone. Esso esamina dettagliatamente aspetti come la qualità dell’immagine, la reattività della fotocamera e la precisione dei colori. Fino a poco tempo fa, il Honor Magic 6 Pro occupava la vetta della classifica grazie alle sue capacità fotografiche avanzate. Dopo solamente un mese, un nuovo leader ha preso il suo posto. Ciò evidenzia come la competizione nel settore della fotografia mobile sia in continuo e intenso aumento.
Il Huawei Pura 70 Ultra ha ora conquistato il primo posto con un punteggio di 163 punti nel sistema di valutazione di DXOMARK. Lo smartphone brilla per le sue prestazioni superiori nei test di fotocamera, in particolare nelle categorie di Foto, Bokeh e Zoom. Tali risultati lo posizionano al di sopra di concorrenti diretti quali iPhone 15 Pro Max e Oppo Find X7 Ultra per vari criteri.
Uno degli aspetti distintivi del Pura 70 Ultra è il suo grande sensore, che misura quasi 1 pollice, abbinato a un’apertura variabile da f/1,6 a f/4,0. Questa configurazione permette una regolazione precisa della profondità di campo, ottimale per scatti di gruppo nitidi e per catturare il movimento con rapidità. In modalità HDR, il dispositivo offre contrasto e resa dei colori migliorati. Tuttavia, è importante notare che usa la struttura RYYB specifica di Huawei, che non trova compatibilità con altri dispositivi.
Le prestazioni del Huawei Pura 70 Ultra sono eccezionali anche in condizioni di scarsa illuminazione, dove mantiene una gamma dinamica eccellente e dettagli nitidi nelle aree scure e chiare dell’immagine. La qualità dello zoom è impressionante, con colori realistici e livelli minimi di rumore visibile attraverso l’intera gamma di zoom.
Nonostante lo smartphone presenti occasionalmente piccole incongruenze nell’esposizione e nel bilanciamento del bianco, affronta talvolta problemi con gli effetti fantasma, soprattutto in scene ad alto contrasto. Difetti, che seppur sporadici, non offuscano le capacità generali dello smartphone, che eccelle nella fotografia macro e offre un isolamento del soggetto eccezionale grazie al suo teleobiettivo macro.