Dopo il lancio in Cina, Huawei Mate XT, il primo smartphone tri-fold al mondo, arriverà nei mercati globali nel primo trimestre del 2025.

Huawei ha fatto scalpore la scorsa settimana con il lancio del Mate XT, il primo smartphone tri-fold al mondo. Anche se l’azienda ha rilasciato il dispositivo solo in Cina, nuove indiscrezioni confermano che il Mate XT sarà disponibile a livello globale nel primo trimestre del 2025. Tutto ciò annuncia un importante cambio di rotta per il mercato deglismartphone pieghevoli, portando l’innovazione di Huawei oltre i confini della Cina.

Il Huawei Mate XT, però, non è un prodotto per tutte le tasche. In patria, il prezzo parte da 19.999 yuan (circa 2.545 euro) per la variante con 16 GB di RAM e 256 GB di memoria interna. Per chi sperava in un prezzo più accessibile, è importante sottolineare che, storicamente, i dispositivi cinesi tendono a essere ancora più costosi in Europa. Pertanto, non sorprenderà se il Mate XT raggiungerà il mercato globale con un prezzo superiore ai 3.000 euro.

Il cuore del Mate XT è il suo display OLED pieghevole da 10,2 pollici, che può essere piegato due volte per creare schermi di dimensioni diverse. Con una prima piegatura, si ottiene un display da 7,9 pollici, ideale per il multitasking o l’intrattenimento. Con una seconda piegatura, il telefono si trasforma in uno schermo da 6,4 pollici, perfetto per un utilizzo simile a uno smartphone tradizionale. Nonostante la tecnologia avanzata, il Huawei Mate XT mantiene uno spessore di 12,8 mm, solo leggermente superiore al Samsung Galaxy Z Fold 6.

Le caratteristiche tecniche del tri-fold non si fermano qui. Il dispositivo è dotato di una batteria da 5.600 mAh, supporta la ricarica rapida via cavo a 66W e la ricarica wireless a 50W. Sul fronte della fotografia, lo smartphone offre una tripla fotocamera: un sensore principale da 50 MP con apertura variabile, un ultra-wide da 12 MP e un teleobiettivo periscopico con zoom 5x da 12 MP.

Un dettaglio da tenere a mente riguarda il sistema operativo. In Cina, il Mate XT utilizza HarmonyOS, ma nei mercati globali si prevede il passaggio all’interfaccia EMUI. Purtroppo, come accade per altri dispositivi Huawei, il Mate XT non sarà dotato di servizi Google a causa delle sanzioni imposte dagli Stati Uniti.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.

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