Huawei Mate 70 in arrivo con display curvo, fotocamere avanzate e chip a 5 nm, pronto a rivoluzionare il mercato nonostante le sfide imposte dalle sanzioni.

Mentre l’attenzione di molti si concentra sul rivoluzionario tri-fold Mate XT, Huawei ha un’altra grande novità in arrivo quest’anno: la serie Mate 70, il prossimo smartphone top di gamma del brand cinese. Ogni anno, l’azienda lancia due serie di punta, e dopo il debutto della nuova serie Pura 70 a inizio anno, ora si prepara a sorprendere il mercato con il Huawei Mate 70, atteso per il quarto trimestre.

L’anno scorso, la serie Mate 60 ha stupito tutti, introducendo il processore Kirin 9000s a 7 nm, che ha segnato il ritorno di Huawei nel mercato dei dispositivi 5G, nonostante le restrizioni imposte dagli Stati Uniti. La collaborazione con SMIC, la più grande fonderia cinese, ha permesso a Huawei di aggirare il blocco imposto sulle forniture di chip.

Le informazioni trapelate sulla nuova serie Huawei Mate 70 sono piuttosto interessanti. Secondo il noto leaker Digital Chat Station, il fhagship avrà un display quad-curved di dimensioni maggiori rispetto a quello della serie Pura 70. Il dispositivo potrebbe introdurre un avanzato sistema di riconoscimento facciale 3D, offrendo una sicurezza simile al Face ID di Apple. Un’altra novità potrebbe riguardare lo spostamento del sensore di impronte digitali dal display al pulsante di accensione.

Sul retro, il Huawei Mate 70 sarà caratterizzato da un pannello in materiale non metallico, forse realizzato in pelle, simile a quanto visto sul Mate XT. Il design includerà un anello gigante per la fotocamera, che ospiterà un sistema composto da una fotocamera principale da 50 MP, una ultra-wide da 50 MP e un teleobiettivo con periscopio. Si vocifera che la serie introdurrà un nuovo sistema di imaging XMAGE, sviluppato internamente da Huawei.

Dal punto di vista delle prestazioni, la serie Huawei Mate 70 potrebbe montare un nuovo processore sviluppato in collaborazione con SMIC. Se le indiscrezioni sono vere, Huawei e SMIC potrebbero essere riusciti a produrre chip a 5 nm utilizzando macchinari più datati. Ciò migliorerebbe il processore a 7 nm del Mate 60, offrendo maggiore efficienza energetica e prestazioni superiori.

Il lancio ufficiale della serie Mate 70 è previsto per novembre, e con tutte queste novità, Huawei punta a riconquistare la scena internazionale, nonostante le difficoltà imposte dalle sanzioni. Il mercato attende con curiosità di vedere se l’azienda riuscirà a stupire ancora una volta con un prodotto tecnologicamente avanzato e innovativo.

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