Secondo le indiscrezioni, il chipset Kirin destinato alla serie Huawei Mate 70 potrebbe superare il milione di punti nel benchmark AnTuTu, offrendo un incremento importante rispetto alla generazione precedente.
Le voci sulla potenza del chipset del prossimo Huawei Mate 70 si fanno sempre più concrete. Oggi 06 maggio, informazioni affidabili hanno confermato che Huawei ha introdotto significativi miglioramenti nel suo ultimo chip, il Kirin 9010, superando le prestazioni delle generazioni precedenti.
Il brand cinese ha recentemente lanciato la serie Huawei Pura 70, che integra proprio il nuovo chip Kirin 9010. Nonostante il SoC (System on Chip) mantenga un processo produttivo e un’architettura di base simili al precedente Kirin 9000, l’azienda ha ottimizzato ulteriormente questo componente per migliorare le prestazioni nei nuovi modelli.
Ulteriori voci emergono da un noto leaker su Weib, il quale ha rivelato che Huawei sta sviluppando un altro chip Kirin, presumibilmente destinato agli smartphone della serie Huawei Mate 70. Le anticipazioni suggeriscono che il nuovo processore potrebbe raggiungere un punteggio di benchmark superiore a 1,1 milioni di punti, un dato notevole che se confermato, posizionerebbe il chip Kirin ben al di sopra dei suoi predecessori in termini di capacità di elaborazione.
Per dare un’idea del salto prestazionale, il Kirin 9010 attualmente in uso nella serie Huawei Pura 70 ha raggiunto un punteggio di circa 927.547 punti sulla piattaforma AnTuTu v10. In confronto, il Mate 60 Pro, equipaggiato con il Kirin 9000s, ottiene una media di 699.783 punti nello stesso benchmark.
Come sempre, è importante sottolineare che, sebbene i punteggi di benchmark offrano un’indicazione della potenza del processore, questi non sempre riflettono le prestazioni effettive del dispositivo in scenari di utilizzo quotidiano. Solo con il lancio effettivo dei nuovi smartphone Mate 70 sarà possibile valutare come le ottimizzazioni apportate al chip influenzano l’esperienza utente e la gestione delle attività.