Jochen Zeitz, CEO di Harley-Davidson ha confermato che nei prossimi anni porterà la sua azienda a diventare completamente elettrica. Tuttavia, ha precisato che la transizione non sarà così rapida come per il mercato automobilistico.
Nel 2018, Harley-Davidson è stata una delle prime case motociclistiche tradizionali ad abbracciare l’energia elettrica, lanciando il suo sub-brand LiveWire e, nel contempo, il suo primo modello: la LiveWire One. Ora il CEO Jochen Zeitz ha confermato che l’azienda ha intenzione di continuare in questa direzione. In un’intervista rilasciata all’agenzia di stampa Dezeen, ha dichiarato che il progetto dell’azienda è quello di diventare completamente elettrica.
“A un certo punto, Harley-Davidson sarà completamente elettrica. Ma è una transizione a lungo termine che deve avvenire. Non è una cosa che si fa da un giorno all’altro.” Jochen Zeitz riconosce quindi da una lato la necessità che il mercato si evolva e stia al passo con i tempi, dall’altro il fatto che sarà necessario del tempo.
Il CEO continua citando le innovazioni apportate dai fondatori dell’azienda. “Stiamo celebrando il nostro passato, ma allo stesso tempo stiamo evolvendo il marchio. È un’evoluzione naturale che doveva avvenire“. Va detto che tutti gli operatori del settore ritengono che la situazione stia cambiando (e debba cambiare) dato che l’Unione Europea si prepara a vietare i motori a combustione entro il 2035.
Harley-Davidson sta attualmente lavorando allo sviluppo del suo marchio LiveWire e ha da poco presentato la LiveWire S2 Del Mar. Ci sono poi altri progetti in cantiere che si sviluppano in parallelo, come la Serial 1, la sua bicicletta elettrica premium presentata nel 2020.
Non ci resta che attendere per vedere cosa il produttore ha in serbo per il futuro e quale forma assumerà questa transizione senza precedenti nel settore delle moto. Certo è che sicuramente una moto silenziosa a zero emissioni farà rabbrividire tantissimi appassionati che per forza di cose, però, dovranno farsene una ragione.
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