Fast Company ha subito un attacco hacker ed in seguito i criminali hanno inviato notifiche oscene e razziste agli utenti del servizio Apple News.
I lettori di Fast Company che sono abbonati agli aggiornamenti della testata economica tramite Apple News hanno ricevuto delle notifiche oscene e con contenuti razzisti nella sera di martedì 27. Gli utenti hanno pubblicato commenti e screenshoot dei messaggi su Twitter. Fast Company ha dichiarato che il suo account Apple News è stato violato ed è stato usato per inviare notifiche push oscene e razziste. Ha aggiunto che la violazione è legata a un altro attacco hacker avvenuto domenica pomeriggio e che ha portato alla chiusura momentanea dell’intero dominio FastCompany.com. Secondo quanto riportato sarebbero state inviate due notifiche a distanza di circa un minuto l’una dall’altra entrambe con contenuti osceni e razzisti dai quali ovviamente la società prende le distanze. Fast Company sta indagando sulla situazione e il sito è stato chiuso fino a che il problema non verrà risolto.
Apple ha confermato che il sito è stato violato e che ha sospeso l’account di Fast Company. Prima che venisse tolto, però, i malintenzionati sono riusciti a pubblicare un messaggio in cui spiegano come sono riusciti a infiltrarsi nella pubblicazione ed hanno anche inserito un link a un forum in cui i database rubati vengono messi a disposizione di altri utenti. I malintenzionati hanno affermato che Fast Company aveva una password predefinita per WordPress troppo facile da decifrare e l’hanno utilizzata per una serie di account, tra cui quello di amministratore. Da lì hanno carpito diverse informazioni di accesso e le chiavi di autenticazione che hanno permesso di ottenere i nomi, gli indirizzi e-mail e gli IP di un gruppo di dipendenti.
Non sono invece riusciti a mettere le mani sui dati dei clienti, probabilmente perché conservati in un database separato.