Google esegue i test utilizzando la fotocamera del cellulare per identificare problemi cardiaci.
Google ha lavorato su nuovi sviluppi per il campo della salute. Durante il suo secondo evento annuale The Check Up, tenutosi questo giovedì 24 marzo, il gigante di Mountain View ha pubblicato ricerche su progetti che mirano a utilizzare gli smartphone per proteggere la salute cardiovascolare, la vista e altri miglioramenti.
Una di queste proposte comprende il rilevamento di malattie attraverso la fotocamera dello smartphone, attraverso risorse di apprendimento automatico. Gli esempi includono condizioni come il diabete e il non diabete, così come altri che possono preservare la vista.
Google utilizzerà ancora il microfono integrato del dispositivo per registrare i suoni del cuore e dei polmoni, considerati una parte critica di un esame fisico e eseguiti con apparecchiature specializzate come uno stetoscopio.
La visione del gigante della ricerca è che, in futuro, chiunque sarà in grado di registrare i propri suoni del cuore, semplicemente appoggiando lo smartphone sul petto.
“Dati i primi risultati promettenti, non vediamo l’ora che la ricerca clinica con partner tra cui EyePACS e Chang Gung Memorial Hospital (CGMH) esamini se le foto della fotocamera dello smartphone possono aiutare a rilevare il diabete e le malattie non diabetiche anche dalle foto degli occhi esterni. La nostra ultima ricerca indaga se uno smartphone è in grado di rilevare battiti cardiaci e mormorii. Siamo attualmente nelle prime fasi degli studi clinici, ma speriamo che il nostro lavoro possa consentire alle persone di utilizzare lo smartphone come strumento aggiuntivo per una valutazione della salute a prezzi accessibili”. Greg Corrado – Responsabile dell’IA per la salute di Google.
Attualmente Google consente già la mediazione della frequenza cardiaca e della respirazione con lo smartphone, tramite il sensore della fotocamera, nell’app Google Fit.