A Stadia restano solo pochi giorni di vita, ma Google non ha ancora finito con il suo servizio di cloud gaming. Il colosso americano ha fatto un ultimo regalo agli utenti della piattaforma, dando anche qualche buona notizia sul controller.
Google lo ha annunciato ufficialmente lo scorso settembre: Stadia chiuderà i battenti il 18 gennaio, tra poco meno di una settimana. L’azienda ha poi rimborsato la maggior parte dei giocatori per gli acquisti di giochi e hardware, compresi controller e Chromecast, come promesso al lancio della piattaforma.
Con i giorni di Stadia contati, Google ha voluto fare un ultimo regalo ai giocatori della piattaforma. Ora possono godersi un piccolo gioco gratuito: Gioco dei vermi. Stadia afferma che questo è il primo gioco giocabile sul servizio di cloud gaming, ancor prima del suo lancio ufficiale nel novembre 2019. Tuttavia, questa non è l’unica sorpresa appena annunciata dall’azienda.
I controller Google Stadia diventerà compatibile con il Bluetooth
Dopo l’annuncio della chiusura del servizio, i giocatori si sono chiesti cosa fare del controller Stadia. Il controller Stadia era principalmente in grado di connettersi alla piattaforma tramite la connessione Wi-Fi, ma era anche possibile utilizzarlo come un normale controller cablato su altri dispositivi.
Il problema è che il cavo limita fortemente la possibilità di giocare ai propri giochi preferiti, quindi i giocatori hanno fatto pressione su Google affinché il controller si connetta ad altri dispositivi tramite Bluetooth. Solo a gennaio Google ha finalmente annunciato la buona notizia: un aggiornamento è in arrivo.
In particolare, Google afferma che la prossima settimana verrà rilasciato uno strumento self-service che consentirà di aggiornare il controller da soli. Google afferma che rilascerà ulteriori dettagli su come attivare la funzione nei prossimi giorni. Stadia è stato in definitiva un ottimo affare per i giocatori, che hanno ricevuto un rimborso completo e ora hanno un controller e un Chromecast per gentile concessione di Google.