L’intelligenza artificiale al servizio dell’interattività: Google SGE si espande in oltre 120 Paesi, promettendo di rivoluzionare il modo in cui cerchiamo informazioni online.
L’orizzonte digitale si sta espandendo in modo significativo grazie a Google, che ha annunciato il rilascio della sua Search Generative Experience (SGE) in oltre 120 nuovi Paesi e territori. Questo balzo in avanti segue il lancio iniziale negli Stati Uniti e l’ulteriore estensione all’India e al Giappone, portando ora le capacità avanzate dell’intelligenza artificiale nelle mani di un’utenza internazionale ancora più ampia.
Gli utenti da Paesi come Messico, Brasile, Corea del Sud, Indonesia, Nigeria, Kenya e Sudafrica, tra gli altri, possono ora sperimentare questa nuova frontiera dell’interazione digitale, che promette di rendere le ricerche online più interattive e significative. Coloro che sono curiosi di esplorare Google SGE possono farlo visitando Search Labs per abilitarla in Chrome su desktop. L’esperienza sarà inoltre resa disponibile nell’applicazione Google per Android e iOS nella prossima settimana, garantendo accesso praticamente ubiquo.
Un’espansione non si limita solamente alla geografia. Google ha aggiunto quattro nuove lingue: Spagnolo, Portoghese, Coreano e Indonesiano, a testimonianza del suo impegno a offrire servizi inclusivi e personalizzati. L’implementazione di queste lingue facilita gli utenti dei Paesi interessati a fruire dei benefici di Google SGE nella loro lingua madre, rendendo l’esperienza ancora più accessibile e priva di barriere.
Le novità includono anche l’introduzione di funzionalità avanzate, come la possibilità di effettuare domande successive direttamente dalle pagine dei risultati di ricerca e un apposito slot pubblicitario per la visualizzazione di interrogazioni e risultati precedenti, compresi gli annunci pubblicitari. Queste innovazioni saranno progressivamente rilasciate nelle prossime settimane, partendo dall’inglese negli Stati Uniti.
In aggiunta, Google sta perfezionando le funzioni di traduzione basate sull’AI, che permetteranno di precisare il significato inteso di una parola o frase in contesti multilingue. Tale funzione è al momento disponibile negli Stati Uniti per traduzioni dall’inglese allo spagnolo, ma ci sono piani per estenderla ad altre lingue e nazioni.
Un altro aspetto rivoluzionario riguarda la salute e la codifica; Google evidenzierà termini chiave nelle ricerche, fornendo agli utenti definizioni o immagini correlate semplicemente passando il mouse sulle parole sottolineate. Questa feature verrà implementata nel prossimo mese negli Stati Uniti in inglese, con l’intento di espanderla successivamente ad altri Paesi e lingue.